LI HANNO ACCOLTI IL DIRETTORE DEL TARTINI SANDRO TORLONTANO E IL DIRETTORE MUSICALE CEMAN, ROMOLO GESSI. L’ORCHESTRA HA POI RAGGIUNTO GRISIGNANA IN CROAZIA, DOVE PARTIRANNO LE PROVE DELLA PRODUZIONE CHE DEBUTTERÀ GIOVEDÌ 23 MAGGIO A FIUME E ARRIVERÀ SABATO 25 MAGGIO AL TEATRO VERDI DI TRIESTE, CON INGRESSO APERTO ALLA CITTÀ.
TRIESTE – Con i loro strumenti – violini, violoncelli, flauto e fagotto, persino il contrabbasso – hanno raggiunto ieri Trieste da 11 nazioni del Centro-Europa: sono i 35 giovani musicisti della CEMAN Orchestra 2024, scelti fra i migliori talenti di 11 Accademie Musicali di Ucraina, Serbia, Albania, Romania, Ungheria, Bosnia Erzegovina, Slovenia, Croazia, Moldavia, Montenegro e Italia, capofila il Conservatorio Tartini d Trieste. La CEMAN Orchestra, nata nel 2018, prosegue la sua attività con i tour “Beyond the Borders, Oltre i confini”, che parlano il linguaggio della musica e valicano le frontiere con un forte messaggio di amicizia e scambio culturale. Nell’anno che vede l’Albania alla presidenza dell’InCE, guiderà il tour di primavera della CEMAN Orchestra il Maestro albanese Olsi Qinami, direttore stabile e musicale della London City Philharmonic e direttore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio albanese. E accanto ai 35 musicisti della CEMAN ci sarà il piano solista di Adelajd Zhuri, 25enne artista albanese, talento pluripremiato in oltre 25 Concorsi internazionali. Entrambi sono stati designati dall’Università delle Arti di Tirana. Dopo il CEMAN Welcome di ieri al Conservatorio Tartini, dove sono stati accolti dal Direttore Sandro Torlontano e dal Direttore Musicale CEMAN Romolo Gessi, l’Orchestra partirà per Grisignana (Croazia), dove la produzione della primavera 2024 sarà allestita. L’Orchestra giovanile del Central European Music Academies Network raggruppa allievi dell’Accademia Nazionale Ucraina di Musica di Kiev e dell’Università della Musica di Belgrado, delle Accademie Musicali di Tirana, Banja Luka, Lubiana, Zagabria, Bucarest, Budapest, Chisinau e Cetinje (Montenegro) e del Conservatorio Tartini di Trieste. L’Orchestra è espressione della rete dell’alta formazione musicale europea, costituita per iniziativa del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, con il cofinanziamento del MUR-Ministero dell’Università e della ricerca e il sostegno dell’InCE, Iniziativa Centro-Europea.
Quattro le tappe del Tour Oltre i confini, di questa primavera 2024: si parte giovedì 23 maggio a Fiume (Croazia), nella Sala dei marmi del Palazzo del Governatore, attuale sede del Museo marittimo e storico del litorale croato di Fiume (ore 19.30), si prosegue la sera dopo a Lubiana (Slovenia), nella Sala Julij Betetto dell’Accademia Musicale della capitale slovena sempre alle 19.30. Sabato 25 maggio i riflettori si spostano al Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, dove il Concerto è programmato alle 18.30. Gran finale domenica 26 maggio nel Castello di Grisignana (Croazia), alle 18.30. L’ingresso ad ogni concerto è gratuito, prenotazione consigliata per la data di Trieste presso il Conservatorio Tartini, tel 040.6724911 o via mail a ceman@conts.it. Il programma si aprirà conpagine di Ludwig van Beethoven, e in particolare con l’Ouverture, Op.62 del Coriolano, a seguire il Concerto per pianoforte e orchestra n.4 in sol maggiore, Op.58 e infine la Sinfonia n.41 in do maggiore KV 551, Jupiter, di Wolfgang Amadeus Mozart.
Olsi Qinami è direttore stabile e musicale della London City Philharmonic e direttore dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio albanese. Ha studiato direzione d’orchestra all’Accademia delle Arti in Albania conseguendovi il Diploma Accademico di primo livello, all’Ecole Normale de Musique de Paris, nella classe di Dominique Rouits, ottenendo Diploma Superiore, e al Royal Birmingham Conservatoire, dove ha conseguito il Master sotto la guida di Daniele Rossini e Michael Seal. Ha seguito corsi di perfezionamento con Paavo Jarvi, Riccardo Muti, Alexander Vedernikov, Charles Peebles, Mark Heron, Jorma Panula, Michalis Economou, Marco Guidarini, Stefano Ranzani, Roland Çene, Petrika Afezolli, Bujar Llapaj, Howard Williams, Neil Thomson. Ha ottenuto il Secondo premio al Concorso Internazionale di direzione d’orchestra London Classical Soloists. Collabora regolarmente con prestigiose orchestre, quali la BBC Symphony Orchestra, Opera Nazionale della Slovenia, Hong Kong Opera, Orchestra della Radio di Norvegia, Parnu Festival Orchestra, Opera di Stato di Constanta, Opera Nazionale albanese, Opera Nazionale della Macedonia, Filarmonica di Atene, Opera de Massy a Parigi, London Thames Orchestra, The Amadeus and Chorus Orchestra, Orchestre de Chambre de Versailles, Kammerphilharmonie Graz. È docente di Direzione d’orchestra all’Università della Arti di Tirana.
Adelajd Zhuri, nato nel 1998 a Skrapar, in Albania, ha iniziato a studiare pianoforte con Valbona Kasaj. È risultato vincitore in vari concorsi della sua nazione, come Epta Albania, Kenget e Tokes e Pjeter Gaci. Ha proseguito gli studi al Conservatorio di Trieste, sotto la guida di Teresa Trevisan, ottenendo il Diploma Accademico di primo e secondo livello in pianoforte, con lode e menzione. Negli ultimi sei anni ha vinto più di 25 premi in concorsi pianistici in Italia e all’estero, tra i quali Diapason D’oro, Città di Valtidone, Citta di Treviso, Ugo Amendola, Città di Belluno, Concorso di Nis in Serbia, Andrea Baldi, Premio Marizza, Premio Crescendo, Radovljica International Piano Competition in Slovenia, Riviera Etrusca, Città di Piove di Sacco, Maria Giubilei. Ha suonato in prestigiose sale e importanti Festival in Italia, Slovenia, Serbia, Svizzera. Ha ricevuto dalla giuria del concorso Ugo Amendola l’invito a registrare il suo primo CD, per la casa discografica IMD Music&Web di Roma. Ha seguito corsi di perfezionamento con Ayami Ikeba, Ruben Dalibaltayan, Naum Grubert, Flavio Zaccaria, Alexander Gadjiev, Daniel Rivera. Nel 2023 è stato ammesso ai corsi tenuti dal M° Roberto Plano all’Accademia Musicale di Pinerolo. Attualmente frequenta il Master da solista presso il Conservatorio della Svizzera italiana, nella classe della professoressa Nora Doallo. Si esibisce regolarmente in recital solistici e con varie formazioni cameristiche.