Il Tyrrhenian Link rivoluziona l’energia italiana con un cavo sottomarino da 970 km e 1.000 MW per tratta, rafforzando il ruolo dell’Italia nel Mediterraneo e accelerando la transizione ecologica
Un progetto da record per l’energia italiana
Il Tyrrhenian Link, l’ambizioso progetto infrastrutturale di Terna, entra ufficialmente nella fase operativa con la posa del cavo sottomarino tra Sicilia e Campania. Si tratta di un’opera strategica per il futuro energetico italiano, con un’estensione complessiva di 970 km. Grazie a questa interconnessione, l’Italia potrà contare su una rete elettrica più stabile, efficiente e sostenibile, contribuendo all’integrazione delle fonti rinnovabili.
Posa del cavo sottomarino l’inizio di un’opera senza precedenti
L’avvio della posa del cavo sottomarino rappresenta un momento chiave per il progetto. La nave posacavi Leonardo da Vinci, tra le più avanzate al mondo, è già operativa nelle acque del Tirreno per installare i primi segmenti del collegamento. Il cavo, progettato per funzionare in corrente continua ad alta tensione (HVDC), raggiungerà una profondità massima di 2.000 metri, garantendo un’efficienza energetica senza precedenti.
Impatto economico ed energetico per il territorio
Oltre ai benefici per la rete elettrica nazionale, il Tyrrhenian Link avrà un impatto significativo sulle economie locali. La costruzione e la gestione dell’infrastruttura genereranno nuove opportunità di lavoro, coinvolgendo imprese e professionisti del settore.
Un passo decisivo verso la transizione energetica
Con l’avvio della posa del cavo sottomarino, il Tyrrhenian Link segna un traguardo fondamentale per il sistema elettrico italiano. Questa infrastruttura non solo garantirà una maggiore sicurezza energetica, ma favorirà anche un’integrazione più efficace delle fonti rinnovabili, contribuendo agli obiettivi di decarbonizzazione dell’Unione Europea.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/tyrrhenian-link-il-cavo-tra-sicilia-e-campania/