Io “Alpino camminante”, sono pronto per intraprendere un’altra straordinaria avventura in solitaria. Questa volta, la meta è il maestoso ghiacciaio dello Shkhara, lungo la catena del Grande Caucaso, la vetta più alta della Georgia che svetta a 5200 metri.
Questa impresa non è solo una sfida personale, ho deciso di dedicare il trekking alla sensibilizzazione sull’autismo e alla promozione della Fondazione Progettoautismo FVG, un centro d’eccellenza a livello regionale e nazionale. Un cammino per il “Dopo di Noi”
La Fondazione, di cui sono sostenitore, ha avviato un progetto ambizioso: la costruzione di un villaggio di cohousing, che permetterà la convivenza di genitori e figli con disabilità, guardando al futuro e al “Dopo di Noi”. Il villaggio sarà intitolato a Enzo Cainero, figura molto amata in Friuli Venezia Giulia. Il mio camminare vuol essere un invito a tutti a fare lo stesso.
La traversata delle valli del Caucaso è un trekking avventuroso impegnativo e affascinante. Il percorso non presenta particolari difficoltà tecniche, ma l’isolamento e l’avvicinamento lungo e complesso lo renderanno una sfida impegnativa. Il trekking prevede il superamento di tre creste oltre i 3000 metri – Chkhunderi, Nanudi e Chubedishi – e il passaggio attraverso le remote valli dello Svaneti, disseminate di agglomerati di case turrite.
Sarà un altro magnifico viaggio in solitaria, che richiederà sforzo fisico e adattabilità, ma che mi ricompenserà con paesaggi mozzafiato ed emozioni uniche.
Mentre mi preparo a partire per questa nuova avventura, invito tutti a sostenermi, non solo seguendomi sui social, ma anche nella mia missione di sensibilizzazione sull’autismo e di sostegno alla Fondazione Progettoautismo FVG.
Potete effettuare una donazione tramite bonifico bancario all’IBAN IT28Z0548412300000000000212 intestato a Progettoautismo FVG.
Indicate nella causale: “Con Luigi: l’Alpino camminante verso lo Shkhara” e il vostro indirizzo email.
In alternativa, potete donare direttamente attraverso il sito web della Fondazione: https://progettoautismo.org/
Per ringraziarvi del vostro sostegno, mi impegno a farvi avere un breve racconto di questa mia nuova avventura e qualche iconica fotografia.