Anche per quest’anno gli studenti delle ultime classi dei licei del Veneto sono invitati a realizzare un articolo sviluppando, seguendo le orme del grande giornalista e direttore Giorgio Lago, un argomento di stringente attualità: alla luce delle nuove esigenze di gestione del territorio emerse durante la pandemia e delle prospettive determinate dall’Agenda 2030 e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il nuovo bando chiede loro di affrontare il tema “L’uomo in guerra con l’ambiente. Il caso Nordest”.
Il termine per la partecipazione è il 31 marzo 2022, la cerimonia di premiazione si svolgerà al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso a maggio 2022.
Il rapporto con il territorio e le contraddizioni che caratterizzano il Veneto, anche alla luce delle difficoltà emerse a causa delle restrizioni dovute alla pandemia e delle prospettive determinate dall’Agenda 2030 e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono stati scelti come argomento per il 2022 dal Premio Giorgio Lago – Nuovi talenti del giornalismo che, rivolto agli studenti delle ultime classi dei licei del Veneto, inaugura la nuova edizione del Premio con la pubblicazione del bando di concorso.
L’Associazione Amici di Giorgio Lago, che organizza il concorso in collaborazione con il Centro Studi Regionali Giorgio Lago dell’Università degli Studi di Padova e il Comune di Treviso, invita i diciottenni a redigere un articolo giornalistico sviluppando il tema, quanto mai attuale e significativo “L’uomo in guerra con l’ambiente. Il caso Nordest”.
“È un invito a riflettere sull’alterazione radicale che l’azione umana ha indotto in un territorio che per secoli ha rappresentato un modello di armonico equilibrio ambientale, in una felice sintesi tra processi della Natura e azione dell’uomo. – sottolinea Francesco Jori, Consigliere del direttivo dell’Associazione Amici di Giorgio Lago – Un territorio oggi devastato da cementificazione selvaggia, mobilità caotica, inquinamento drammatico e dissesto idrogeologico allarmante. Inoltre, viene chiesto un approfondimento sulle alterazioni profonde che la vicenda Covid ha causato e continua a causare sull’ambiente sociale, con l’esasperazione individualistica dei rapporti tra persone”.
«Siamo orgogliosi di ospitare a Treviso il Premio Giorgio Lago Juniores, che non solo rende il giusto tributo ad un grandissimo giornalista ma valorizza anche la formazione delle giovani “penne”», afferma l’assessore ai Beni Culturali e Turismo della Città di Treviso Lavinia Colonna Preti. «Anche il tema scelto rappresenta uno stimolo per sensibilizzare i giovani all’approfondimento dei temi d’attualità come il rapporto fra uomo e ambiente, affrontandoli con l’approccio del cronista. Premi come il “Giorgio Lago” non solo rappresentano un’occasione per valorizzare l’impegno dei ragazzi ma anche per riaffermare, ancora una volta, l’importanza del giornalismo di qualità, capace di raccontare ma anche stimolare il pensiero critico».
Per partecipare i giovani dovranno realizzare un articolo giornalistico di tremila battute al massimo, dimostrando di saper utilizzare le fonti in senso critico e di possedere le doti del buon giornalista, ovvero capacità di sintesi, completezza dell’informazione ed efficacia nella comunicazione. Gli elaborati dovranno essere inviati alla segreteria del Premio, scrivendo all’indirizzo info@premiogiorgiolago.it entro e non oltre il 31 marzo 2022
Lago fu una straordinaria firma del giornalismo veneto, prima al Gazzettino, che ha diretto per dodici anni, e poi a La Repubblica e ai quotidiani nordestini del gruppo L’Espresso come editorialista. Giorgio Lago è ricordato per essersi distinto come straordinario osservatore del proprio territorio, lucido interprete e anticipatore delle svolte politiche e sociali degli anni Ottanta e Novanta, da sempre attento ai giovani e al futuro della professione. La sua testimonianza è viva nella sua scrittura: tra i temi a lui più cari ci sono la riforma dello Stato attraverso il federalismo e il ruolo del Nordest quale laboratorio nel processo di modernizzazione dell’Italia.
Il Premio
Il Premio Giorgio Lago fu istituito nel 2005 a Jesolo, Venezia, pochi mesi dopo la scomparsa del giornalista veneto a cui è intitolato, organizzato dall’Associazione Amici di Giorgio Lago. Tra i premiati, nel corso degli anni, spiccano grandi nomi del giornalismo italiano, tra i quali Mario Rigoni Stern, Gianni Mura, Candido Cannavò, Ferruccio De Bortoli, Fausto Biloslavo, Sergio Frigo, Toni Capuozzo, Marzio Breda, personaggi e imprenditori come Renzo Rosso, Paolo Mieli, Fabio Capello, Giovanni Rana, Marco Paolini, Mario Brunello, Miki Biasion e molti altri.
Nel 2012 nacque il Premio Giorgio Lago Juniores – Nuovi talenti del giornalismo, che inizialmente affiancava il premio giornalistico e quest’anno lo sostituisce: un riconoscimento che si inserisce nel solco tracciato dal celebre direttore de Il Gazzettino, che ebbe per i giovani e per il futuro del giornalismo sempre grande attenzione.
Lo scopo del premio, che è riservato agli studenti dell’ultima classe dei licei del Veneto, è coinvolgere i più giovani nella riflessione sulle tematiche di grande attualità, divulgando il pensiero e l’opera di un grande giornalista del Nordest e di uno dei suoi più lucidi interpreti, mantenendo vivo e attuale il suo messaggio e formando gli studenti alle regole del linguaggio giornalistico.
Per valutare la qualità dei lavori dei ragazzi e selezionare i vincitori, l’Associazione Amici di Giorgio Lago, promotrice del Premio, ha chiamato a raccolta una giuria di eccezionale valore, che vede fianco a fianco le grandi firme del giornalismo italiano e veneto ed esponenti del mondo accademico: da Gianluca Amadori, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, a Danilo Guerretta, direttore TVA Vicenza, Sergio Frigo, giornalista del Gruppo Gedi e scrittore, Francesco Jori, giornalista del Gruppo Espresso e scrittore, Marco Almagisti, Coordinatore di DANE – Osservatorio Democrazia a Nordest del Centro Studi Regionali Giorgio Lago dell’Università di Padova, Roberto Papetti, direttore de Il Gazzettino, Edoardo Pittalis, giornalista de Il Gazzettino e scrittore, Fabrizio Brancoli, direttore dei quotidiani Gruppo Gedi del Veneto, Alessandro Russello, direttore de Il Corriere del Veneto, e Giovanni Stefani, caporedattore Rai Tre Veneto.
Premi e premiazione
La scelta dei premi rispetta la vocazione formativa dell’Associazione e del Premio e, come sarebbe piaciuto a Giorgio Lago, ai primi tre classificati saranno assegnate tre borse di studio da utilizzare per sostenere gli studi universitari. La cerimonia di assegnazione del Premio Giorgio Lago Nuovi talenti del giornalismo si svolgerà al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso nel mese di maggio 2022.
Informazioni: info@premiogiorgiolago.it