SASSOLI TELEFONA A DREOSTO DOPO LO STOP ALLA VISITA
“Organizziamo un’altra data e ci sarò”, ha detto l’Europresidente
Una telefonata di ringraziamento ma anche di rassicurazione su un suo prossimo arrivo al Vajont. Giovedì sera il presidente dell’Europarlamento, David Sassoli, ha telefonato al deputato friulano Marco Dreosto per salutare i sindaci e le genti dei Comuni interessati dal disastro del 9 ottobre 1963. Nel pomeriggio era stata annullata la visita ai luoghi della tragedia in programma per queste ore a causa della positività al covid riscontrata in un collaboratore dello staff. Sassoli ha voluto testimoniare comunque la propria partecipazione, promettendo che già a breve verrà cercata un’altra data per la commemorazione. “L’importante è uscire da questa fase di emergenza – ha detto Dreosto che a propria volta ha portato i saluti del Friuli all’esponente di Bruxelles -. Poi penseremo a come recuperare la manifestazione. L’evento era praticamente pronto: non sarà un problema riattivare la macchina logistica non appena avremo il nulla osta degli uffici. L’Europa non può più essere la grande assente al Vajont e Sassoli è il primo a farsi promotore questa istanza che arriva dal profondo delle comunità”. Il sindaco di Vajont, Lavinia Corona, ha inviato all’Europresidente una lettera di pronta guarigione. “Il 2020 si conferma un anno impegnativo e a tratti difficile per tutti perché continua a disseminare sul cammino prove da superare e vincere – ha scritto la Corona -. Il suo desiderio di voler esser comunque presente in paese ci fa capire quanto conti per lei il nostro vissuto. Ciò, mi creda, ci riempie il cuore di gioia. Comprendiamo che per ora questa vicinanza sarà solo virtuale ma per noi non è meno importante. L’aspettiamo a braccia aperte presidente. Quando potrà venire a salutarci noi saremo lì ad attenderla”.