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Al festival VICINO/LONTANO la giornalista Floriana BULFON presenta il suo libro MACRO MAFIA, il 6 Maggio a Udine

DiRedazione

Mag 5, 2023

MACRO MAFIA, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PREDITTIVA PER CONTRASTARLA: AL FESTIVAL VICINO/LONTANO LA GIORNALISTA D’INCHIESTA FLORIANA BULFON RACCONTA IL LIBRO PUBBLICATO PER RIZZOLI, DOMANI LA PRIMA PRESENTAZIONE

«Italiana? Gomorra è la mia serie preferita, perche si spara tanto.  Ma io amo Escobar e mi piace tanto Ridouan Tagh che è un vero boss, da grande voglio dventare come lui». Nei sobborghi di Rotterdam, a pochi isolati dai palazzi delle archistar, è questo il benvenuto riservato alla giornalista d’inchiesta  Floriana Bulfon da un adolescente del posto un sedicenne con lo sguardo da ‘duro’. Le sue parole sono prova eloquente della transnazionalità di quella “multinazionale dei clan che sta conquistando il mondo”, e alla quale è dedicato il nuovo libro “Macro mafia” (BUR) di Floriana Bulfon, uscito per Rizzoli nei gorni scorsi, a 4 anni da quel “Casamonica. La storia segreta” che aveva rivelato trame, connivenze e metodi di una delle più note famiglie mafiose italiane.

L’autrice presenterà il libro domani, sabato 6 maggio, a vicino/lontano, alle 11.30 nella Loggia del Lionello, in dialogo con la giornalista Luana De Francisco. «Spesso le inchieste sono una fotografia del passato, di cose già accadute e perseguite – ha spiegato Bulfon – Questa volta volevo consegnare una istantanea di quello che sta succedendo nel mondo, in presa diretta da Dubai a Dublino, da Sarajevo ad Amsterdam passando attraverso la Siria e il Katar. Un libro scritto attraverso il confronto con molteplici fonti del mondo investigativo e criminale, e oltre qualsiasi stereotipo sulle mafie. Perché quello che immaginiamo possa accadere è già in essere: le tecnologie più sofisticate e innovative sono già lo strumento di lavoro delle criminalità del mondo. Ho raccontato questa trasformazione attraverso quattro personaggi che reggono le fila dell’espansione: fra questi un bosniaco cresciuto a Dubai e l’italiano, Raffaele Imperiale, il ‘padrino dei tre continenti’ che padrino dei 3 continenti che ha iniziato la sua ascesa in Olanda come gestore di un coffee shop. L’uomo che ha scambiato due van Gogh originali, trafugati dal Museo di Amsterdam, con uno sconto di pena, facendoli ritrovare nella sua casa di Castellammare di Stabia».

Un libro che ha richiesto molto lavoro e, racconta ancora Floriana Bulfon, «mi ha esposto a situazioni di pericolo a vari livelli, anche quello fisico naturalmente: nell’Olanda dei nostri giorni le situazioni sono molto più complicate di quanto potremmo pensare, come dimostrano le camere di tortura ritrovate di recente e l’assassinio de celebre anchor Peter de Vries, freddato due anni fa per le strade di Amsterdam a causa delle sue inchieste sui narcotraffici. Oggi la Macro Mafia si espande in modo esponenziale, aumentano le coltivazioni, aumenta la richiesta, esplode il consumo». Come tentare di contrastare il virus della Macro Mafia ? «Cripto-valute, cripto-chat, cripto-telefonini sono gli strumenti di lavoro delle reti – osserva ancora la giornalista – Negli ultimi anni le polizie europee e l’FBI hanno saputo avviare azioni comuni e procedure di infiltrazione efficaci, allestendo trappole che hanno rotto e scoperchiato parte dei sistemi. Ma le organizzazioni criminali si muovono senza confini, mentre polizia e magistratura sono spesso limitate per questioni normative, per le procedure di estradizione, per i sistemi nazionali che si scontrano con burocrazie internazionali. Le nuove tecnologie possono aiutare: per esempio l’intelligenza artificiale predittiva, di cui adesso si fa un significativo utilizzo. Ma se anche venissero arrestati tutti i criminali attivi oggi, le reti finirebbero per riformarsi e ripartire da nuovi cripto-sistemi. Per sradicare le mafie l’unica reale risposta è quella del risanamento sociale, l’unica soluzione che potrebbe alla radice spezzare la catena criminale. Intanto ci sono le guerre, che da sempre – e dai Balcani all’Ucraina – si dimostrano situazioni ideali per le Mafie: tutti i momenti di caotica transizione, economica e politica, diventano opportunità per saldare il controllo del territorio al commercio illegale. Per questo resto sostanzialmente pessimista: ci troviamo all’alba di una situazione sempre più critica per la proliferazione della Macro Mafia».

Di Redazione

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