Codroipo, 28 giugno 2025 – È partito da Villa Manin, nel cuore del Friuli, il nuovo tour estivo di Brunori Sas. la “data zero” carica di emozione, parole, musica e una scenografia capace di trasformare il parco della Villa in un vero teatro sotto le stelle.
Arrivato dalla Calabria per aprire la sua “stazione estiva”, Dario Brunori ha accolto i quasi 5.000 spettatori con “Al di là dell’amore”, brano d’apertura affidato all’intensità della sua voce e al suono dell’Orchestra Brunori Sas.
La scaletta, una ventina di brani, ha attraversato i momenti più significativi del suo repertorio, con arrangiamenti orchestrali coinvolgenti e atmosfere intime. Brunori si è alternato tra chitarra acustica, elettrica e pianoforte, dando dinamismo e varietà al concerto.
Tra i momenti più toccanti, le due esibizioni in completa solitudine: “La vita pensata” e “Guardia ’82”, eseguite solo voce e strumento. Due canzoni che hanno mostrato la parte più vulnerabile e autentica del cantautore.
Non sono mancati spazi di leggerezza: tra un brano e l’altro, Brunori ha intrattenuto il pubblico con battute, storie e riflessioni dal tono ironico e affettuoso, dimostrando ancora una volta la sua capacità di creare un legame diretto con chi lo ascolta.
Ottima anche la resa scenica: due maxi schermi in bianco e nero ai lati del palco e un lavoro raffinato sulle luci hanno valorizzato l’ambientazione unica del parco, con il palco incorniciato dai portici curvilinei di Villa Manin, quasi a cullare la musica in uno spazio sospeso.
A chiudere la serata, la canzone presentata all’ultimo Festival di Sanremo: L’albero delle noci. Un finale intenso, applaudito a lungo, che ha lasciato il pubblico visibilmente commosso e soddisfatto.
Con questo primo concerto, Brunori Sas dà il via a una stagione estiva che promette grandi emozioni, portando in giro per l’Italia il suo inconfondibile equilibrio tra poesia, ironia e melodia.
Alessia Mandarano