Planet Funk il gruppone nato nel 1999 dall’ idea di due tastieristi Marco Baroni e Alex Neri validissimo Dj, dal bassista Sergio Della Monica, scomparso nel 2018 e dal chitarrista Domenico GG Canu che purtroppo è da poco venuto a mancare.
Oggi il combo è formato da Alex Neri, Marco Baroni, Dan Black e Alex Uhlmann dal 2011, ottimo strumentista e cantante.
Infatti sul palco di Spilimbergo, si ottimamente alternato al sempreverde Dan Black, che rispetto al passato ha mostrato interessanti doti di chitarrista.
Da 25 anni in giro per il mondo a suon dance ed elettronica, sabato 28 giugno hanno illuminato la notte dello “SPILILAND”, giovane fresco festival a Spilimbergo.
I Planet Funk hanno inaugurano il nuovo anno musicale con il successo dell’inedita “Nights in White Satin”, brano che li ha riportati in vetta alle classifiche presentato la sera del 30 maggio 2025 dal vivo durante il programma di La7 “PROPAGANDA LIVE” e che dal 6 di questo caldo giugno girano in radio e in digitale con l’inedita “I Get A Rush”.
La band, che ha una solida fanzone che va dall’Europa agli Stati Uniti, poi ancora Australia, Argentina, Sud Africa, Brasile, Messico, Emirati Arabi Uniti, Nuova Zelanda, dal 1999, i Planet Funk rappresentano una delle realtà più importanti del panorama della musica elettronica.
Ma veniamo al Live di sabato.
Ottimo live set, ottimo lavoro scenografico con ingegneria LedWall che ha trasformato il tutto in una discoteca a cielo aperto. Balli, mani su, atmosfera anni ’90. Elettronica, rock, a tratti house e tekno, una miscela esplosiva, che rende unico il Live dei Planet.
Brani come We Peolple, Lemonade, The Switch, Paraffin.
Ed ancora una raffinata versione di Love Tear Apart dei Joy Division, una parte tipicamente djset, poi Ora il Mondo è Perfetto, set & video dei Planet con Sangiorgi dei Negramaro (bellissima).
Toccante il ricordo di Alex Neri in un breve discorso al pubblico per GG Canu e naturalmente per Segio Della Monica. Due amici, due perni importanti per la storia dei Planet Funk. Commosso, ha ricordato che Chase The Sun fu scritta durante un viaggio spirituale. Il misticismo che avvolge la storia musicale della band.
Finale pirotecnico con Indide The People, Non Stop, These Boots e Who Said cantata da tutti a squarciagola.
Che dire…. era ENERGIA.
Bella serata!!!
Un plauso a tutti e un grazie all’organizzazione dello SPILILAND.
MUSIKANDO
Da ascoltare…da vedere. Rock Never Die !!!
Sebastiano “Seba” Accolla
