Il Buy Now Pay Later (BNPL) arriva nei negozi fisici grazie alla startup italiana Pay-Oh, che raccoglie un milione di euro per espandere le sue attività: l’ex McKinsey Laccisaglia e l’esperto di litigation funding Francesco Consoli (in foto di copertina) entrano nel CdA
Rovigo, 25 giugno 2025 – Pay-Oh, startup italiana attiva nel segmento Fintech e SaaS, ha avviato una campagna di raccolta equity da 1 milione di euro, destinata a sostenere lo sviluppo della piattaforma proprietaria di pagamenti rateali, già operativa in Italia.
La società ha registrato una tecnologia proprietaria che consente di applicare il modello Buy Now Pay Later (BNPL) ai negozi fisici e ai servizi professionali, attraverso un’infrastruttura multi-provider.

Attualmente la piattaforma offre sei soluzioni BNPL verticalizzate su mercati specifici, tra cui retail, estetica, sanità e libere professioni, ed è attiva sia in ambito B2C che B2B. La piattaforma Pay-Oh include inoltre funzionalità evolute per la gestione delle dilazioni, la generazione di QR code per i pagamenti e strumenti digitali di fidelizzazione.
I fondi raccolti saranno impiegati per lo sviluppo di moduli basati su Intelligenza Artificiale, il rafforzamento della rete commerciale, oggi costituita da 80 consulenti, e l’ingresso in nuovi segmenti di mercato ancora non serviti dai provider BNPL presenti.
L’ingresso nel CDA di 2 nuove figure apicali
Pay-Oh ha annunciato inoltre l’ingresso nel proprio Consiglio di Amministrazione di due figure di alto profilo,
Massimo Laccisaglia e Francesco Consoli.
Laccisaglia vanta esperienze in McKinsey & Company e Arthur D. Little, oltre a incarichi apicali in Microcredito di Impresa S.p.A. e Innovative-RFK S.p.A.
Consoli, a sua volta, è un esperto riconosciuto nel settore del litigation funding a livello internazionale, con una solida preparazione giuridica maturata come avvocato in diritto societario, prima di ricoprire il ruolo di CEO di Libra Claims e di Prontodanno.it.
Le nomine rafforzano la governance dell’azienda in un momento cruciale per la crescita.
«Pay-Oh rappresenta oggi uno strumento chiave per permettere ai negozi fisici e alle imprese locali di restare competitivi, adottando soluzioni di pagamento evolute che finora erano appannaggio quasi esclusivo dell’online», ha dichiarato Laccisaglia.
Con oltre 2.000 merchant già attivi, e una tecnologia scalabile, Pay-Oh ora punta a consolidare la propria posizione nel mercato italiano, con una roadmap che prevede anche un’espansione nei principali mercati europei nei prossimi anni.
Per tutte le altre informazioni sulla rivoluzionaria startup italiana si può visitare il sito internet www.3rate.app.