Anteprima del Festival di arti e sguardi sul presente, domani 6 ottobre
TENSIONI 2023 APRE PALAZZO ANGELI ALL’ARTE, CON LA DANZA CONTEMPORANEA
Al CENSER, TORNANO I MULTIVERSI DI “EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE”, SETTE OSCAR 2022
Il progetto coreografico Subita dementia, introduce il senso dell’umanità sperduta in un mondo tecnologico
Da non perdere, la pluripremiata pellicola indipendente dei Daniels, il cross-over definitivo sugli universi paralleli
ROVIGO, 5 ottobre 2023 – Partenza raffinata con le suggestioni della danza contemporanea per il Festival di Arti e sguardi sul presente Tensioni 2023, che quest’anno è dedicato all’”Intelligenza artificiale: nuove dimensioni creative e spaziali”. Alle ore 18 di domani 6 ottobre, l’evento di Anteprima, è una coreografia di Antonio Taurino, intitolata “Subita dementia” e viene allestita, per la prima volta, al Salone d’onore di Palazzo Angeli (corso del Popolo), sede della facoltà di Giurisprudenza dell’Unife, a Rovigo. Ingresso libero e gratuito, con prenotazione all’organizzazione de La Fabbrica dello zucchero, telefono 371.3844360.
Doppia occasione ghiotta, dunque, per entrare in uno dei palazzi comunali più prestigiosi di Rovigo, che per volontà dell’assessore alla Cultura Benedetta Bagatin, in collaborazione col Cur, si apre per la prima volta alla città dopo il lungo restauro, ospitando un evento artistico. “Subita dementia” è un progetto coreografico che s’ispira al mito greco di Orfeo ed Euridice. Il titolo in latino, è tratto dall’espressione usata da Virgilio nelle Georgiche, per descrivere l’attimo in cui Orfeo, trasgredendo al comando divino, si volta indietro a guardare Euridice mentre la riporta in vita dagli inferi, perdendola così per sempre. “Improvvisa follia”. L’idea coreografica di Antonio Taurino analizza il tema della perdita di un legame profondo. Il viaggio di Orfeo dagli inferi è il viaggio di ognuno, un percorso emotivo con un senso di smarrimento, nel vano tentativo di riportare indietro qualcosa che ormai è perduto e che lascia solo un ricordo cui ci si aggrappa come naufraghi. La danza crea un mood di spaesamento per il festival Tensioni, quel senso di perdita di riferimenti che ha l’uomo moderno, catapultato nella tecnologia integrata alla vita quotidiana, dove si perdono le vecchie sicurezze e se ne cercano di nuove. In scena due danzatori, lo stesso Antonio Taurino, diplomato a pieni voti all’Accademia nazionale di danza di Roma, e Andrea Di Matteo. Una produzione Gruppo E-motion.
A seguire, ci si sposta al Censer, in piazza Colonne dove, alle 19, c’è “Good fellas”, dj set con Dalbe, Mauro Alpha, Mood out e Marco Marzolla.
Focus: “Everything everywhere all at once”, Usa 2022, di Daniel Scheinert e Daniel Kwan
ROVIGO CENSER – L’Anteprima del festival Tensioni, dedicato a “Intelligenza artificiale: nuove dimensioni creative e spaziali” ha un piatto ghiotto anche per i cinefili e per tutti coloro che vogliono lasciarsi trascinare nelle suggestioni del film “definitivo” sul tema degli universi paralleli: “Everything Everywhere All At Once”, una produzione indipendente statunitense del 2022, diretto dai visionari Daniels, il duo Daniel Scheinert e Daniel Kwan, con Michelle Yeoh e Jamie Lee Curtis. Torna in proiezione con due spettacoli, alle 18.30 e alle 20.45 in Sala Bisaglia al Censer di Rovigo. Durata 139 minuti. Ingresso gratuito.
Il film ha vinto sette Oscar su 11 nomination, tra cui miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura originale e migliore attrice per la malese Michelle Yeoh (prima asiatica a vincere l’Oscar), nel ruolo di Evelyn Quan Wang, immigrata cinese trapiantata negli Usa, che gestisce col marito una lavanderia a gettoni. Nel carnet ci sono anche due Golden globe, un Bafta, cinque Critics choice award, quattro Sag awards e molto altro. Al botteghino italiano ha incassato 2,7 milioni di euro.
La pellicola è un incrocio di commedia dell’assurdo, dramma, epica e Kung fu, ricco di omaggi al cinema anni 80, pur rimanendo nel mondo asiatico, e sfida apertamente il Marvel universe.. Un “vortice anarchico di generi”, come ha scritto The New York times, Se siete tra i pochi che non l’hanno visto, non esitate.
Sabato 7 e domenica 8 si parte poi col programma pazzesco di un festival unico. Ingresso biglietto di euro 5, valido per entrambe le giornate. Per gli eventi a prenotazione, chiamare La Fabbrica dello zucchero al numero 371.3844360.
IL PROGRAMMA EVENTI completo sul sito lafabbricadellozucchero.com e nei libretti in distribuzione.
Il Festival è in tempo reale sulla web.radio via Facebook e nel web.zine raggiungibile dalla pagina Tensioni del sito lafabbricadellozucchero.com
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#tensioni2023
Tensioni 2023 è ideato ed organizzato dallo staff de La fabbrica dello zucchero, già assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Asse 3. Azione 3.5.1 Sub-Azione C, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo, col coordinamento di Claudio Ronda; il Festival è realizzato in collaborazione con Fondazione Rovigo cultura, Censer Spa-Rovigo fiere, Ente Rovigo Festival, Associazione balletto “Città di Rovigo” Fabula saltica, Liceo scientifico statale Pietro Paleocapa di Rovigo, Liceo statale Celio-Roccati di Rovigo e Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Cipriani di Adria; col sostegno di Fondazione Cariparo e Comune di Rovigo; e col patrocinio della Provincia di Rovigo e del Cur Consorzio universitario di Rovigo; sponsor tecnici sono Rovigo Convention & visitors Bureau e Ida Studi
In copertina : ANTONIO TAURINO