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DONK NETWORK: disponibili online 4 nuovi corsi gratuiti dedicati a medici, infermieri e operatori socio-sanitari

DiRedazione

Mag 29, 2024

SULLA PIATTAFORMA DONK NETWORK SONO DISPONIBILI 4 NUOVI CORSI GRATUITI DEDICATI A MEDICI, INFERMIERI E OPERATORI SOCIO-SANITARI

Salute a Km 0 è un progetto realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed è disponibile su www.donkhm.network

Donk Network è la piattaforma creata dall’associazione di medicina umanitaria indipendente Donk Humanitarian Medicine ODV che vuole proporre corsi di formazione gratuiti a distanza (in modalità sincrona e asincrona) dedicati a tutti coloro che sono coinvolti, a diverso livello, nell’assistenza socio-sanitaria dei più fragili. In particolare sono pensati per i medici e gli infermieri volontari che quotidianamente prestano assistenza gratuita nei Centri di accoglienza e nelle Comunità per MSNA, ma possono essere fruiti anche dagli operatori attivi in questi luoghi e, in generale, dal personale parasanitario e dagli studenti degli ambiti sanitari.

Sono disponibili online i 4 moduli formativi inseriti nel progetto Salute a Km0, realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, pensati per i per fornire agli operatori socio-sanitari gli strumenti più utili per supportare le persone più fragili dando particolare attenzione all’aspetto del supporto psicologico. La piattaforma di e-Learning Donk Network permette a chi è interessato, dunque, una più ampia fruizione dei diversi moduli che approfondiscono i temi della Medicina di strada e della Medicina umanitaria, ambiti nei quali Donk HM ODV è specializzato.

I nuovi moduli disponibili, previa registrazione, su www.donkhm.network nel dettaglio sono:

Mediazione dei conflitti in ambito sanitario (a cura di Matteo Bonin)

Attraverso la consapevolezza delle proprie emozioni, dei gesti fisici e del controllo dello stress personale, gli operatori sanitari possono affrontare in modo più efficace le sfide che si possono presentare durante le visite. Le tecniche di respirazione e yoga, ampiamente integrate nei programmi di gestione dello stress, rappresentano i pilastri fondamentali di questa formazione. La Mindfulness si dimostra preziosa nel superare pregiudizi e stereotipi, facilitando una visione lucida e razionale, al di là delle emozioni impulsive. L’incontro tra operatori medici occidentali e pazienti principalmente provenienti da regioni asiatiche offre un’opportunità per sperimentare la comunicazione e la mediazione delle differenze culturali in un contesto di mindfulness. Il corso vede il contributo anche di Dario Salerni e di Yakzan Shishakli.

Utilizzo del teleconsulto (a cura di Mirko Montecchiani), 

Questo corso è progettato per formare all’utilizzo della piattaforma Donk Network, strumento innovativo sviluppato per facilitare la comunicazione tra operatori socio-sanitari e medici, nonché tra medici stessi, favorendo l’accesso alle cure specialistiche ove difficoltoso. I partecipanti apprendono quindi i principi fondamentali del teleconsulto medico e le best practice per una comunicazione efficace e sicura; vengono inoltre trattati gli aspetti legali ed etici essenziali per una gestione corretta del teleconsulto; un focus particolare è posto sull’apprendimento pratico dell’applicazione donkhm.network per sfruttare al meglio tutte le funzionalità offerte per migliorare la collaborazione tra i professionisti della salute e assicurare un supporto continuo ed efficace ai pazienti attraverso l’uso del teleconsulto.

Disordini post-traumatici (a cura di Luca Burigana)

Questo corso si concentra sull’identificazione e sulle buone pratiche per il corretto supporto ai pazienti. Al termine, i partecipanti saranno dunque in grado di utilizzare strumenti pratici di comunicazione, avvicinarsi in modo sicuro a contenuti traumatici e comprendere i criteri diagnostici. Vengono forniti elementi pratici per creare un ambiente sicuro per chi è in stato di sofferenza psichica; presentati modelli psicologici per riconoscere e decodificare la sofferenza emotiva, con particolare attenzione al trauma; e approfondito il ruolo del rimuginio, della ruminazione e dei pensieri intrusivi, indicando buone pratiche per la loro gestione. Inoltre, vengono esaminati i criteri diagnostici del Disturbo da stress post-traumatico e gli interventi di prevenzione, con un’attenzione particolare all’impatto dell’intervento sociale nel favorire un buon esito del percorso di prevenzione e cura, specialmente nel contesto delle migrazioni. Il corso mira a implementare buone pratiche di supporto ai soggetti traumatizzati, anche in contesti non terapeutici.

Cure transfrontaliere (a cura di Francesco Zanuttin).

Per svolgere adeguatamente una professione d’aiuto è necessario stabilire un rapporto empatico con l’assistito. Il corso vuole aiutare gli operatori ad acquisire un’impostazione mentale che li renda capaci di accogliere con curiosità – e non con sospetto – il variegato mondo della “biodiversità umana”. Durante il corso vengono affrontati temi quali la dinamica dei rapporti fra culture, l’etnocentrismo, i concetti di stato e nazione, il relativismo culturale e i diritti umani. Le migrazioni sollevano anche numerosi quesiti di carattere etico, e proprio  su questo argomento vengono proposte alcune riflessioni. Una parte del corso è dedicata inoltre all’analisi dei fenomeni migratori per comprendere quali siano i principali fattori che determinano la spinta migratoria, come il global warming e lo statal failure. Il corso si chiude con l’illustrazione di alcune fra le principali problematiche sanitarie dei migranti, con speciale riferimento alla rotta balcanica e con l’analisi di alcuni casi studio.

L’approfondimento della fragilità psicologica si collega all’esperienza in essere nelle Comunità di accoglienza per minori stranieri non accompagnati nasce da un’attenta analisi della situazione in Friuli Venezia Giulia e, in particolare, della città di Trieste che, considerata anche la sua posizione geografica, vede il mescolarsi di diverse esigenze. Negli ultimi anni, infatti, è cresciuta la richiesta di assistenza sanitaria e di altri servizi da offrire non solo alle classi più fragili della popolazione locale, ma anche a una nuova categoria di utenti emersa in seguito all’intensificarsi dei flussi migratori.

Ognuno di noi può sostenere Donk Network e i corsi erogati con una donazione attraverso la piattaforma di crowdfunding Rete del dono: https://www.retedeldono.it/progetto/offri-la-miglior-assistenza-medica. Per approfondimenti sui corsi e sulla registrazione scrivere a: segreteria@donkhm.org 

DonK Humanitarian Medicine Odv è un’associazione di volontariato socio-sanitaria che offre assistenza sanitaria gratuita a tutte le persone, sia straniere che italiane, cui non è garantito l’accesso alle cure mediche. Nonostante il Servizio Sanitario Nazionale offra assistenza sanitaria gratuita per gli indigenti e i richiedenti asilo in condizioni di urgenza esistono ancora dei vuoti temporali in cui molte persone non riescono ad accedere alle cure di base. DonK HM è presente con iniziative locali, nazionali e internazionali per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Dal 2012 sono oltre 20.000 le prestazioni gratuite erogate nei 10 ambulatori (8 fissi e 2 mobili) grazie all’impegno degli oltre 70 medici e infermieri volontari.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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