Una selezione di ragazzi del Corso sperimentale di oratoria pubblica friulana di Codroipo, realtà inedita in regione (e nel mondo), protagonisti dei prossimi ludi equestri modellistici nella Capitale del Friuli Storico, che così conclude i suoi festeggiamenti per la “Fieste de Patrie dal Friûl”. Previsto anche omaggio alla Bandiera Aquileiese e Friulana benedetta dal Papa Francesco nel 2014 in Piazza S. Pietro, nelle mani di don Tarcisio Bordignon.
Dieci cavalli o pedine equestri di legno in gara sotto le insegne di significativi personaggi e casati nella storia cittadina e regionale, omaggiati da qualificata compagine di concorrenti tratta molteplici esperienze culturali ed istituzionali. Ecco il “Pali di Avrîl te Capitâl furlane”, ispirato alle tradizioni del più antico Palio udinese (1334), in programma domenica 27 aprile 2025, a Udine, alle ore 11, in Via Mercatovecchio, per iniziativa del sodalizio “Fogolâr Civic di Udin”, con il patrocinio dell’Arengo popolare nonché dell’ARLeF, la partecipazione del Comune e l’adesione di vario e impegnato associazionismo. Tra le ultime novità: il Direttore dell’ARLeF, dott. William Cisilino, affiderà il suo cavallo, commemorativo della casata dell’umanista udinese Antonio Belloni, testimone rinascimentale della “marilenghe” nella Capitale storica friulana, all’alunno Enea Sattolo, della scuola media “Bianchi” di Codroipo, giovane virgulto del primo Corso di oratoria pubblica in lingua friulana, tenuto dal prof. Alberto Travain presso il locale Istituto Comprensivo, novità assoluta in Friuli (e nel mondo) cui il dirigente e intellettuale friulanista a voluto rendere esplicito omaggio. L’alunno ha accettato di buon grado, ringraziando e dicendosi onorato di portare le insegne del celebre notaio che appropriatamente definì i coevi Signori di Codroipo, del casato Cossio, come “piccoli re”. L’esempio del direttore Cisilino, di omaggiare l’inedito corso per giovani Demostene “furlans”, sarà seguito anche dall’ex Assessore all’Istruzione comunale udinese, prof.ssa Elisabetta Marioni, che assegnerà il suo corsiere, recante l’insegna di Casa Arcoloniani del Gorgo, antichi signori anche della frazione codroipese di Goricizza, ad un altro oratore in erba del Medio Friuli: il corsista Elia Zoratto, il quale, grato, ha tenuto a rimarcare di essere lusingato di portare i colori della casata della consorte dell’eroe friulano Marco di Moruzzo. A questo punto, il gesto del prof. Travain, primo promotore del rinnovato Palio udinese “di Avrîl” ovvero “Grant” o “di S. Zorç”, di concedere il proprio cavallo, con i colori dei Savorgnan, i popolarissimi ‘Signori’ di Udine insediati anche in quel di Codroipo dal celeberrimo Patriarca Bertrando, al “Sindicut”, suo allievo, ovvero al Sindaco dei Ragazzi di Codroipo, alunno Pietro Mangiacapra, noto per essere oltretutto l’unico primo cittadino giovanile in regione ad intervenire in lingua friulana nelle sedi ufficiali deputate, alla guida del CCR codroipese coordinato dal prof. Alexej Giacomini. Nel ringraziare per l’invito, Mangiacapra ha ricordato come l’intitolazione paliesca a S. Giorgio sia anche cara alla cultura civica codroipese in quanto richiamante la ricorrenza in cui, per lunghi secoli, il Comune storico locale esprimeva i propri civici rappresentanti. Un modo, insomma, per rinsaldare, anche attraverso la Storia, il friulano e i giovani, antichi legami tra località in una terra friulana che ne ha gran bisogno e in una “capitâl” che davvero necessita di ricostruire un suo positivo ruolo centrale. Altra novità di rilievo sta nella decisione del presidente del “Fogolâr Civic di Udin” di chiudere la manifestazione di domenica con un omaggio alla Bandiera Friulana benedetta nel 2014 in Piazza S. Pietro dal compianto Papa Francesco quale simbolo aquileiese di unità dei popoli della Mitteleuropa, valori e vicende cui si rimanda lo stesso cavallino patriarcale campeggiante sul cimiero equestre dello stemma di Udine, dichiarata un tempo “Nuova Aquileia”.
In copertina : Il direttore ARLeF dott. Cisilino parla alla Scala di Mercatovecchio a Udine in occasione della presentazione del Pali di Avril