Dal 24 al 28 febbraio le istituzioni dell’Unione europea aprono le porte ad un gruppo di dieci cooperatori nell’ambito del progetto di mobilità internazionale per l’educazione degli adulti.
In agenda incontri con la rete degli agricoltori europei e delle cooperative agricole, Copa Cogeca, e con il Comitato Economico Sociale Europeo. Non mancheranno la visita al Parlamento europeo, agli uffici di Confcooperative a Bruxelles e alla sede della Regione Veneto.
Insieme alla delegazione bellunese e trevigiana prende parte alla visita anche un team di dieci cooperatori associati a Confcooperative Verona, segnale chiaro della volontà di condividere le occasioni di approccio alla realtà europea.
Villorba, 20 febbraio 2025. Sarà una settimana densa di incontri per i dieci rappresentanti delle cooperative bellunesi e trevigiane cha, da lunedì 24 a venerdì 28 febbraio, saranno nella capitale europea per la seconda annualità del progetto Erasmus+: ad attenderli a Bruxelles un fitto calendario di appuntamenti con le istituzioni dell’Unione Europea e i referenti dei vari programmi comunitari che sviluppano attività di interesse delle imprese cooperative per studiare nuove possibilità di progettazione, programmazione e impiego dei fondi europei.
La visita, promossa e sostenuta da Confcooperative Belluno e Treviso e realizzata in collaborazione con la cooperativa C.S.A, rientra nell’ambito del programma di mobilità internazionale per l’educazione degli adulti, e mira ad incoraggiare l’aggiornamento del personale delle imprese cooperative grazie all’incontro con esperienze internazionali, alla relazione con esperti, all’analisi di progetti di cooperazione tra Paesi diversi e al confronto con i colleghi.
Ad attendere il gruppo, composto da cooperative di ogni dimensione che rappresentano sia l’ambito agroalimentare che quello sociale, ci saranno Leonardo Pofferi, vicepresidente di COPA COGECA, la rete degli agricoltori europei e delle cooperative agricole e Giuseppe Guerini, presidente di CECOP-CICOPA Europa, la confederazione europea delle cooperative di lavoro e di servizi e portavoce del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) per la categoria Economia Sociale.
Alla delegazione bellunese e trevigiana sia affiancherà per la prima vota anche una delegazione di cooperatori associati a Confcooperative Verona, partner nel percorso Erasmus+ e interessati a condividere l’approfondimento del ruolo svolto da organismi europei come Social Economy Europe, Cooperatives Europe e Diesis, con l’obiettivo di accrescere la visibilità dell’esperienza cooperativa italiana in Europa e di promuovere, al tempo stesso, una cultura europea diffusa nelle varie articolazioni del sistema associativo.
Non da ultimo la trasferta formativa punta a verificare le opportunità di accesso a finanziamenti, sia diretti che indiretti, che l’Unione Europea mette a disposizione delle imprese cooperative, grazie al Bilancio a lungo termine del 2021-2027, e ad approfondire gli strumenti di investimento offerti.
A Bruxelles, oltre alle visite al Parlamento Europeo e alla Casa della Storia Europea, i cooperatori incontreranno anche gli esponenti delle direzioni generali – dipartimenti tematici della Commissione Europea che sviluppano, attuano e gestiscono le politiche, il diritto e i programmi di finanziamento dell’UE – e i rappresentanti della Regione Veneto, esperti in progettazione europea e rapporti internazionali.
Informazioni: www.bellunotreviso.confcooperative.it