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INAUGURAZIONE PREMIO TOMEO 2025: A LENDINARA ESPLODONO I COLORI DELLE EMOZIONI

DiRedazione

Mag 10, 2025

L’assessore Corazzari si collega dal Brasile, “Il teatro è un ponte di comunicazione”

Inaugurazione con Inno nazionale e pubblico in piedi

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LENDINARA (RO), 10 maggio 2025 – Inaugurazione in un bagno di pubblico, con l’inno nazionale, tante istituzioni e perfino un video intervento dell’assessore veneto alla Cultura, Cristiano Corazzari dal Rio Grande, in Brasile. È partito in gloria il Premio Tomeo, quinta edizione, l’Oscar del teatro dei ragazzi del Veneto, provincia di Rovigo, che quest’anno mette in competizione 15 gruppi teatrali scolastici ed extra scolastici con altrettanti spettacoli, fra cui due compagnie da Venezia.

Inizio poetico col baritono Alessandro Boreggio, sulle note di “Blowin in the wind” di Bob Dylan, accompagnato alla chitarra dal maestro Nicola Zambello. E poi l’Inno di Mameli con tutto il pubblkico e la Giuria in piedi. La serata è stata aperta dall’ideatrice del progetto, Irene Lissandrin con i primi “Bravi presentatori”, frutto dell’omonimo laboratorio che si è svolto al Museo dei Grandi Fiumi a Rovigo, come attività collaterale del Premio Tomeo, a cura di Andrea Zanforlin, Emanuele Pasqualini ed Irene Lissandrin. “Il Premio Tomeo, è un progetto a favore del teatro, dei giovani e del Polesine. – ha detto Irene Lissandrin – Un plauso agli insegnanti e agli operatori teatrali che fanno tanto lavoro coi nostri ragazzi per diffondere la cultura teatrale, per farli sentire protagonisti e vivere la vita del palcoscenico”. “Questo è un progetto di rete – ha aggiunto – dove indispensabile è il contributo della Regione Veneto, che ha stretto un accordo con l’organizzatore, associazione ViviRovigo, per sostenere il Premio Tomeo, in quanto progetto di speciale valore che promuove il teatro fra le nuove generazioni. Infatti, l’assessore alla Cultura veneto, Cristiano Corazzari, ha voluto partecipare con una video registrazione, addirittura dal Brasile, a Montebello, nel Rio Grande, dove si è recato per celebrare i 150 anni della migrazione veneta. “Siamo qui con una compagnia teatrale professionistica – ha spiegato Corazzari – perché il teatro è anche un ponte di comunicazione, anche qua come al Premio Tomeo, il teatro ci porta messaggi di solidarietà e di amicizia”. Memoria storica del progetto, il sindaco di Lendinara Francesca Zeggio, ha fatto gli onori di casa per la rete delle amministrazioni: “Il teatro rappresenta la vita ed la vita a diventare teatro – ha spiegato Zeggio – Il teatro è un grande campo di prova e di inclusività”. Sempre per le amministrazioni della rete c’era la sindaco di Rovigo, Valeria Cittadin che ha detto: “Il Premio Tomeo è una palestra per i ragazzi, dove ci si misura e dove ci sarà forse qualcuno che fa meglio, ma questo diventa un motivo per migliorarsi in quel gioco di empatia che è la chiave della vita”. Enrico Ferrarese, il presidente della Provincia di Rovigo che ha concesso il patrocinio ha aggiunto: “Noi amministrazioni siamo ben liete di farci ispirare da Irene Lissandrin in queste iniziative, che arricchiscono il nostro territorio ed elevano il dibattito culturale”. La guest star della giornata, l’attrice Manuela Massimi, presidente dell’Accademia teatrale veneta, ha dato alcuni consigli ai ragazzi che fanno teatro: “Siate autentici e non standardizzatevi. Essere diversi sia il vostro quid plus. Non c’è grasso, magro, alto, stretto: in teatro siamo tutti giusti, perché rappresentiamo la vita”. Infine, la proclamazione dei valori del teatro e del Premio Tomeo, con l’ormai mitico Apollo. E, quindi, via alla competizione. In scena, per la prima volta in assoluto al Tomeo, la scuola media Riccoboni di Rovigo, che ha presentato “Emozioni in scena”, commedia ispirata al lungometraggio animato “Inside out 2”, prodotto nel 2024 da Pixar animation e Walt Disney pictures. Lo spettacolo concorre nella categoria d’età 11-14 anni. La regia è degli insegnanti Graziella Nania e Francesco Pizzo.

La messa in scena è stata ricca di colori e suoni, con belle coreografie, una buona scenografia, variopinti costumi e molta inclusività, poiché tutti hanno avuto un ruolo e la lezione del teatro è che tutti i ruoli sono fondamentali. La storia di Riley che sta crescendo e deve affrontare nuove emozioni è stata rappresentata con vivacità e soft humor. Grandi applausi per tutti.

In serata sono andati in scena i liceali del Celio Roccati che gareggiano nella categoria 14-19 anni. Anche per loro un debutto al Premio Tomeo, con una prova complessa come la commedia “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello. Regia di Guidalberto Gregori.

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CREDITS

Il Premio Tomeo è un progetto di Irene Lissandrin, organizzato dall’associazione ViviRovigo Aps e Città di Lendinara. In collaborazione con Fondazione Rovigo Cultura, ed il patrocinio di Provincia di Rovigo.

Col sostegno di Regione del Veneto.

Sono partner di progetto il circuito multidisciplinare regionale Arteven con Mic, i Comuni di Adria, Badia Polesine, Rovigo-Assessorato alla Cultura, Fondazione Banca del Monte di Rovigo ed Aics Rovigo-Associazione italiana cultura sport Aps.

Main sponsor Inox Tech Spa di Lendinara.

Con il contributo di Sicc Tech Srl, Wavin Spa, Bvr-Banca del Veneto centrale, Pietro Chinaglia Vivai, Confindustria Veneto Est, Prolife Nutrigenomic system, Centro Veneto Energie.

Grazie della collaborazione a Pro loco Aps Città di Lendinara, Biblioteca comunale di Lendinara G. Baccari, Voci per la libertà Festival una canzone per Amnesty, Baccaglini autosalone di Badia Polesine, Borsari pasticceria, Ciscra Spa di Villanova del Ghebbo, Il circolo di Rovigo, Conad Lendinara.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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