Siete tutti invitati all’inaugurazione del Green Village, il cuore “verde” del Maggio Rodigino: stasera alle ore 19.00 presso i Giardini delle Due Torri, lato Corso del Popolo.
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio, ai Giardini delle Due Torri, prenderà vita il Green Village, l’evento “manifesto” dell’edizione 2023 del Maggio Rodigino: un villaggio permanente in cui verranno esplorate in diversi modi le tematiche legate all’ecologia e alla sostenibilità.
L’allestimento inizierà venerdì 26 dalle 17.00 alle 19.00 con il laboratorio“Nuovi suoni per un Mondo Nuovo” a cura di Rocco Papia, un’attività dedicata in particolare alle famiglie che verranno coinvolte nella costruzione di strumenti musicali con materiali di riuso. Siete tutti invitati a portare: Bottiglie di plastica a collo duro (tipo latte o succhi frutta, NON bottiglie dell’acqua); Flaconi e bidoncini di plastica dura (es. bagnoschiuma, detersivo); CD Rom o DVD; Tubi in PVC o cartone rigido (compresso) di tutti i diametri, lisci e ondulati.
L’inaugurazione ufficiale scatterà alle ore 19.00 in presenza di Dina Merlo, assessore allo Sviluppo sostenibile del Comune di Rovigo, Benedetta Bagatin, assessore alla Cultura del Comune di Rovigo, Virgilio Santato, presidente della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine e Zoe Pia, direttrice artistica del Maggio Rodigino.
Per tre giorni l’area verde dei Giardini delle Due Torri che si affaccia su Corso del Popolo verrà animata dalle installazioni “il Giardino dei Suoni” realizzate da Rocco Papia attraverso il riuso creativo dei rifiuti e attualmente esposte presso la Casa delle Abilità a Calderara di Reno (Bologna): strane piante, funghi metallici e strutture affascinanti da toccare, scuotere, percuotere ed esplorare alla ricerca di nuovi suoni per un mondo nuovo.
Artista poliedrico, Rocco Papia, suona la chitarra a 7 corde e svolge un’intensa attività discografica e concertistica in molti progetti tra jazz e world music, collaborando con artisti internazionali come Jarabe de Palo (ES), Chico César (BR), Miguel poveda (ES), Cristina Zavalloni, Gabriele Mirabassi, Vincenzo Vasi, Sergio Krakowski (BR), Marco Zanotti, Carlo Maver…
Sabato 27 e domenica 28 maggio, all’interno del Green Village, sarà possibile visitare lo stand dell’azienda agricola biologica “Capolavia” di Rovigo che, in collaborazione con l’azienda agricola biologica “la Longhina” di Arquà Polesine e l’associazione “il Tarassaco” di Pettorazza Grimani, illustrerà il loro progetto di piantumazione di alberi in zona agricola.
Negli ultimi decenni la campagna si è spogliata e il rischio di desertificazione è sempre più concreto. Una delle risposte più immediate che possiamo dare è quella di piantare alberi, perché sono una macchina formidabile per il sequestro di CO2 dall’atmosfera, contribuiscono a diminuire la temperatura del suolo e ospitano una biodiversità ineguagliabile dentro e attorno ad essi.
Sempre nell’ambito del Green Village, domenica 28 maggio alle ore 19.00, assisteremo al concerto dell’orchestra dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Fiesso Umbertiano legato al progetto Little Jazz Festival 2023.
L’idea del Green Village prende spunto dal Green Jazz Village di Fano Jazz organizzato da Adriano Pedini, direttore artistico di Fano Jazz Network nonché coordinatore del tavolo sulla sostenibilità dell’associazione I-Jazz (Italia jazz festivals), nel cui direttivo nazionale è appena stata eletta Zoe Pia.
Il Green Village è stato organizzato con il sostegno di Fondazione Banca del Monte, Comune di Rovigo, Asm set, Ecoambiente, Banca del Veneto Centrale e Banca Fideuram.