PARTE DAL TEATRO VERDI DI PORDENONE MARTEDÌ 18 APRILE (ORE 20.30) L’ESCLUSIVA TOURNÉE INTERNAZIONALE DELLA STAR MONDIALE DEL VIOLINO JANINE JANSEN CON LA CAMERATA SALZBURG, SU UN PRESTIGIOSO PROGRAMMA MUSICALE INTERAMENTE DEDICATO A MOZART.
PER L’OCCASIONE, JANSEN SUONERÀ IL VIOLINO STRADIVARI DEL 1715 “SHUMSKY-RODE”, PRESTATO GENEROSAMENTE DA UN BENEFATTORE EUROPEO
PORDENONE- Con un programma interamente dedicato alla musica di Wolfgang Amadeus Mozart, si incontrano martedì 18 aprile in esclusiva assoluta sul palcoscenico del Teatro Verdi di Pordenone la grande violinista Janine Jansen e Camerata Salzburg, Orchestra votata al repertorio del genio austriaco (inizio concerto ore 20.30). Definita dal New York Times “tra i solisti più famosi al mondo, un’ascoltatrice appassionata, profonda, perfetta come partner per la musica da camera” Janine Jansen è un’autentica star, tra le più apprezzate della scena internazionale: una rara congiunzione di talento, capacità di ascolto unita alla ricchezza di un suono straordinario. A Pordenone – città dove si apre la tournée esclusiva che vedrà Jansen e Camerata Salzburg protagonisti solo in altre due città italiane e poi in Austria, Francia, Olanda e Lituania – la celebre musicista olandese suonerà il violino Stradivari del 1715 “Shumsky-Rode”, prestato generosamente da un benefattore europeo. Proprio a Pordenone
Due i pezzi solistici che spiccano nel programma: l’ultimo dei 5 Concerti per violino di Mozart composti a Salisburgo nel 1975, con il celebre Rondeau finale che alterna un garbato refrain in tempo di minuetto con contrastanti episodi tra cui uno di impostazione turchesca; e il cosiddetto “Concertone” in do maggiore, certamente influenzato dal concerto grosso del Barocco italiano: solisti principali sono i due violini (qui, insieme alla Jansen, il primo violino e concertatore Gregory Ahss), ma nel corso del pezzo ben emergono dal “tutti” orchestrale anche gli altri strumenti. Il programma si completa con due speciali sinfonie di Mozart: la sua primissima, composta a Londra (Sinfonia n. 1 in mi bemolle maggiore K 16) e quella detta “Vecchio Lambach” (poiché, durante un viaggio con il padre Leopold da Salisburgo a Vienna nel 1769, ne regalò il manoscritto all’abate del monastero benedettino di Lambach come ringraziamento per l’ospitalità).
Con un’invidiabile reputazione internazionale e la vittoria di numerosi premi, la violinista Janine Jansen lavora regolarmente con le più eminenti orchestre e direttori del mondo. Oltre che “Perspectives Artist” alla Carnegie Hall di New York è Artist-in-residence’ con l’Orchestre de Paris. Gli eventi di rilievo di questa stagione includono impegni con la Tonhalle Orchestra diretta dal M* Paavo Järvi, la London Symphony Orchestra sotto la guida del M* Gianandrea Noseda, la Swedish Radio Symphony Orchestra, in un programma in cui si esibisce come direttore/solista.). Jansen registra in esclusiva per Decca Classics. Camerata Salzburg è nota per essere una delle più prestigiose orchestre da camera del mondo con inviti presso le sale più importanti del pianeta. È uno degli ensemble fondamentali del Festival di Salisburgo nonché vero pilastro della vita musicale della città. Al centro del suo repertorio, l’opera del genio locale Wolfgang Amadeus Mozart: è la tipica “sonorità mozartiana di Salisburgo” ad aver reso negli anni la Camerata Salzburg ambasciatrice e immagine musicale internazionale della città di Salisburgo. L’organico che suonerà a Pordenone è formato da 29 musicisti tra primi e secondi violini, viole, violoncelli, oboi, contrabbassi e trombe. Gregory Ahss, oltre che primo violino è anche maestro concertatore.
Info e biglietti: www.teatroverdipordenone.it; biglietteria@teatroverdipordenone.it Tel 0434 247624
Copertina : Janine Jansen – foto di Marco Borg Greve