Padova Jazz Festival
27° edizione
6 – 23 novembre 2025
Concerti di giovedì 20 novembre
Nuova Sant’Agnese – Fondazione Peruzzo, ore 18:30
Mafalda Minnozzi & Paul Ricci
“Meu Rio”
Mafalda Minnozzi (voce), Paul Ricci (chitarra)
Teatro Verdi, ore 21
STANLEY CLARKE BAND
Stanley Clarke (contrabbasso, basso elettrico),
Cameron Graves (tastiere), Beka Gochiashvili (pianoforte), Mike Mitchell (batteria)
Esclusiva nazionale
Giunto alla terza e ultima settimana dell’edizione 2025, il Padova Jazz Festival si trasferisce al Teatro Verdi per una tripletta di serate coi nomi più prestigiosi del suo cartellone (sostenuti da concerti pomeridiani con proposte d’ascolto altrettanto stimolanti).
Le serate al Verdi iniziano giovedì 20 novembre col più atteso concerto del festival: la Stanley Clarke Band, che si esibirà a Padova alle ore 21 in esclusiva nazionale. Il bassista Stanley Clarke (uno dei miti più longevi emersi dalla travolgente stagione jazz-rock degli anni Settanta) sarà accompagnato da Cameron Graves alle tastiere, Beka Gochiashvili al pianoforte e Mike Mitchell alla batteria.

Nel pomeriggio, alle ore 18:30, Nuova Sant’Agnese/Fondazione Peruzzo ospiterà un concerto dalle tinte carioca del duo formato dalla cantante Mafalda Minnozzi e il chitarrista Paul Ricci.
Tra aggettivi iperbolici e dettagli biografici di enorme rilevanza storica, si potrebbero riempire pagine sulla vita e le imprese musicali di Stanley Clarke. Nato a Filadelfia nel 1951, Clarke è stato la prima superstar jazzistica del basso elettrico, il primo solista di questo strumento a raggiungere vendite discografiche da disco d’oro e a guidare come leader tour internazionali. Tutto ciò a partire dagli anni furenti della fusion jazz-rock, genere del quale è stato uno dei pionieri oltre che delle figure più idolatrate.
Dopo gli studi classici di contrabbasso nella sua città natale, si trasferisce a New York nel 1971. La sua carriera da quel momento è fulminante: debutta su disco al servizio di Curtis Fuller e nel giro di appena un anno lo si ascolta con Joe Henderson, Pharoah Sanders, Tony Williams, Stan Getz, Dexter Gordon, Art Blakey, Gil Evans, Mel Lewis, Horace Silver.
Quando ancora aveva velleità di costruirsi una carriera come bassista classico, Clarke incontra Chick Corea col quale dà vita ai Return to Forever, band che debutta in versione acustica e latineggiante nel 1972. Arriva presto la svolta elettrica che catapulta il gruppo nella stratosfera della fusion. Clarke rimane nella band sino al 1977 (riunendosi a essa anche per dei tour negli anni Ottanta), rivoluzionando il concetto di basso elettrico, che con lui diventa uno strumento solista a tutti gli effetti. La novità della musica eseguita e ancor più delle tecniche strumentali di Clarke lo hanno reso un’icona intramontabile.
Contemporaneamente Clarke lancia la sua carriera solistica: i suoi primi album sono ancora oggi pietre miliari, in particolare Children of Forever (1973), Stanley Clarke (1974) e School Days (1976). L’enorme successo riscosso ha portato Clarke a misurarsi più frequentemente con altri generi musicali, decisamente più adatti al suo livello di celebrità. Ha fatto parte dei New Barbarians creati da Ronnie Wood dei Rolling Stones (con Keith Richards) e ha dato vita al Clarke/Duke Project con il tastierista George Duke. Ma il nostro non ha mai perso i contatti col jazz, come dimostrano la Stanley Clarke Band e altri suoi gruppi (tra gli altri con Biréli Lagrène, Marcus Miller e Victor Wooten, Hiromi Uehara e Lenny White)
Clarke ha vinto cinque Grammy, un Latin Grammy e nel 2022 ha ottenuto il Jazz Master Award dal National Endowment for the Arts (NEA).
Artista italiana di caratura internazionale, Mafalda Minnozzi vanta una carriera ormai trentennale, trascorsa soprattutto nelle Americhe e segnata da collaborazioni con Milton Nascimento, Leny Andrade, Jaques Morelenbaum, Toquinho, João Bosco, Guinga, John Pizzarelli, Gabriele Mirabassi, Daniele di Bonaventura… La sua intensa frequentazione della musica brasiliana le ha permesso di assorbirne lo spirito in maniera talmente profonda da saperlo poi integrare in altri forme musicali: chanson francese, il canzoniere napoletano, la musica d’autore italiana e il jazz. Nelle canzoni di Minnozzi l’eclettico virtuosismo del jazz trova un sapiente equilibrio con la sensibilità cosmopolita della world music e si integra con il melodramma italiano, il cabaret francese e la bossa nova brasiliana. Minnozzi è un’interprete poliedrica, dotata di un carisma istrionico che emerge chiaramente sul palco, dove si rivelano appieno la sua esuberanza e irriverenza.
“Meu Rio” è un omaggio sincero alla città di Rio de Janeiro, porta d’accesso alla ricchezza della cultura musicale brasiliana. Mafalda interpreta Jobim, Menescal e Chico Buarque de Hollanda insieme ad altri compositori internazionali influenzati dalla musica carioca, da Morricone a Jacques Brel e Harold Arlen. Repertorio che è anche al centro del nuovo album Riofonic.
Per proporre dal vivo le atmosfere di “Meu Rio”, Minnozzi sarà accompagnata dal chitarrista e produttore newyorkese Paul Ricci, suo collaboratore di lunga data. Ricci ha suonato con Roy Haynes, Kenny Barron, Gary Burton, Sonny Fortune, Bebel Gilberto, Astrud Gilberto, Mino Cinelu, Randy Brecker e il grande Harry Belafonte.
Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, in collaborazione con l’Amministrazione comunale e l’Amministrazione regionale, con il contributo di Bosco Costruzioni e di Volksbank e con il sostegno del Ministero della Cultura.
Informazioni:
Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)
Tel.: 347 7580904
e-mail: info@padovajazz.com
web: www.padovajazz.com
Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi
Consulenza artistica e Ufficio stampa: Daniele Cecchini
cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com
BIGLIETTI
Teatro Verdi
20/11: Stanley Clarke
Biglietto intero da 21 a 40 euro; ridotto da 18 a 36. Posti numerati
Nuova Sant’Agnese – Fondazione Peruzzo
20/11: Minnozzi-Ricci
Biglietto intero 15 euro; ridotto 12. Posti non numerati.
Studenti (di ogni istituto, su presentazione di badge che lo attesti):
Per ogni serata è destinato un quantitativo limitato di posti a prezzo speciale per studenti.
Per ogni serata (tranne al Teatro Verdi): ridotto speciale studenti 5 euro, acquistabile solamente presso la biglietteria la sera stessa del concerto fino a esaurimento posti.
Teatro Verdi: ridotto speciale studenti 10 euro (solo posti in galleria), acquistabile solamente presso la biglietteria del Teatro Verdi la sera stessa del concerto fino a esaurimento posti.
Disabili: 1 omaggio + 1 ridotto per accompagnatore
Bambini fino ai 10 anni: 5 euro
Riduzioni per under 18, over 65, studenti under 26, Soci Touring Club Italiano
ABBONAMENTI
Abbonamento tre concerti serali al Teatro Verdi:
20/11: Stanley Clarke + 21/11: Camilla George + 22/11: Cecile McLorin Salvant
intero 85 euro; ridotto 76. Posti numerati solo platea e pepiano
Acquistabile online e presso la biglietteria del Teatro Verdi
Abbonamento tre concerti serali al Teatro Verdi + tre concerti pomeridiani a Nuova Sant’Agnese:
20/11: Stanley Clarke + 21/11: Camilla George + 22/11: Cecile McLorin
(posti numerati solo platea e pepiano)
20/11: Minnozzi/Ricci + 21/11: Pericopes + 22/11: Zambrini-Bodilsen-Andersen
(posti non numerati)
intero 110 euro; ridotto 95
Acquistabile solamente presso la biglietteria del Teatro Verdi
PREVENDITE
Concerti Teatro Verdi:
Online su www.teatrostabileveneto.it
Presso la biglietteria del Teatro Verdi
(+ diritti di prevendita)
Concerti Nuova Sant’Agnese:
Online su www.padovajazz.com (+ diritti di prevendita)
