Grande successo della compagnia di fama mondiale del Bejard ensemble ballet di Losanna domenica 13 aprile presso il teatro nuovo Giovanni da Udine.
Pubblico delle grandi occasioni e teatro gremito per assistere a questa performance, suddivisa in 4 atti, nei quali i dieci componenti della compagnia itinerante si sono esibiti. Fondata nel 1987 dal compianto genio Maurice Bejart e con la nuova direzione artistica del coreografo ed ex ballerino Favreau, considerata punto di riferimento nel mondo della danza, tanto da essere una delle poche compagnie al mondo a riuscire a riempire i teatri di Metropoli quali Londra, Tokyo e New York per citarne alcune. Il programma proposto in questa unica tappa del nord est è una serie di creazioni del maestro coreografo Maurice bejart, elaborate negli anni.

Si parte con Variations pour une porte et un soupir dove sette danzatori traggono liberamente ispirazione dai numeri delle varie sedie sparse sul palcoscenico, improvvisando il loro repertorio di volta in volta. Segue Pas de feux un duetto magistralmente interpretato e reso ancora più intenso dai giochi di luce.
Si passa poi alla Danse Grecque intensa e suggestiva dove la bravura degli interpreti la fa da padrona, come la successiva Tango de Faust, molto intensa e ispirata.
È poi la volta di Dibouk, proposto per la prima volta nel 1988 a Gerusalemme, anch’esso molto intenso e magistralmente interpretato e che trae ispirazione dalla leggenda chassidica e dalla opera ebraica omonima.

L’ultimo atto è Ouseau de feux, l’uccello di fuoco su musiche del genio russo Igor Stravinskij. una splendida esibizione che poi è un classico del loro repertorio.
Quasi due ore di spettacolo e lunga standing ovation finale con il pubblico entusiasta e catturato dalla magia e dall’intensità della serata. concludo sottolineando che Il sottoscritto non è per nulla un esperto di danza e ballo in generale ma posso assicurare che le emozioni provate assistendo a questo spettacolo sono state vere e ciò che più mi ha colpito e impressionato è la grande professionalità e la grande interpretazione fisica e mentale dei protagonisti. indubbiamente alla base ci sono ore e ore quotidiane di intenso allenamento. Tutto il resto sono solo parole che non possono descrivere concretamente uno spettacolo come questo, perché può essere solo guardato di persona.