L’exploit qualitativo dello scorso anno per celebrare il decimo anniversario non è stato un momento passeggero. Anche per la sua undicesima edizione, che si svolgerà dal 7 al 12 luglio, il Castelfranco Veneto Jazz Festival sfoggia un programma con protagonisti di assoluto prestigio sul fronte del jazz italiano (Enrico Rava, Franco D’Andrea, Max Ionata e Dado Moroni, Roberto Gatto, la all stars The Department) come di quello internazionale (China Moses).
Ma quest’anno la kermesse musicale organizzata dal Conservatorio di Musica “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto con la direzione artistica di Gianluca Carollo va oltre, promuovendo quello che sarà ricordato come un momento storico per il nostro jazz nazionale: il conferimento per la prima volta in Italia di un diploma accademico ad honorem a un jazzista di chiara fama da parte di un conservatorio. Lo riceverà, in pianoforte jazz, Franco D’Andrea, che, con oltre 160 incisioni discografiche all’attivo e ben due decine di premi Top Jazz vinti nella sua carriera (di cui undici nella categoria “Musicista italiano dell’anno”), è una delle figure più rilevanti del jazz made in Italy. La lectio magistralis di D’Andrea si terrà il pomeriggio del 7 luglio.

Oltre ai concerti (16 in tutto, di cui molti a ingresso gratuito) ci saranno varie jam session e ben 5 masterclass, a rimarcare la valenza anche didattica della manifestazione, che esibisce una notevole trasversalità anagrafica, coinvolgendo sia musicisti giovanissimi che artisti affermati e nel pieno della maturità oltre ai decani maggiormente rappresentativi della storia nazionale di questa musica.
«È ormai consolidata la sinergia con la rassegna musicale Castelfranco Veneto Jazz Festival e con il Conservatorio “Agostino Steffani”, con il quale la Provincia ha siglato in questi mesi anche una convenzione proprio per valorizzare le proposte culturali e artistiche nel territorio» sono le parole di Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso. «La nuova edizione della kermesse riunisce nomi di pregio dello scenario jazz nazionale e internazionale, che si esibiranno in 16 concerti, e a questi live si affiancheranno anche jam session e masterclass per giovani talenti. Proprio questa duplice valenza, culturale e didattica, rende il festival un’opportunità straordinaria per vivere la musica e coltivarne lo studio. Nel rinnovare le mie congratulazioni alla squadra di organizzatori che ha reso possibile la rassegna, estendo a tutta la comunità il mio invito a partecipare agli appuntamenti in programma, condividendo con la famiglia, gli amici e i propri cari nuove emozioni in musica!».
«Siamo stati tra i primi Conservatorio in Italia a dare forza e spazio al dipartimento jazz. Per questo siamo particolarmente orgogliosi di celebrare il talento e la carriera di Franco D’Andrea con il diploma ad honorem, il primo in Italia ad un jazzista vivente e il primo tributato dal nostro dipartimento jazz» dichiara Paolo Troncon, direttore del Conservatorio di musica “Agostino Steffani”. «Il festival schiera anche nomi internazionali come Enrico Rava, Dado Moroni e China Moses, confermando l’intuizione di voler rendere Castelfranco una delle città venete del jazz».
«La settimana del jazz è ormai diventata un appuntamento speciale e molto atteso, sia per la città di Castelfranco Veneto che per tutto il territorio circostante» spiega Gianluca Carollo, direttore artistico del festival. «Il merito va soprattutto al Conservatorio “Steffani”, che da sempre si distingue per il suo impegno nella diffusione della cultura artistico-musicale. In un’epoca in cui sentiamo forte il bisogno di esperienze autentiche e arricchenti, è molto bello e gratificante vedere un grande coinvolgimento dei giovani nei confronti del jazz: dalla partecipazione attiva ai concerti principali, fino alla rassegna “Manzotti New Generation”, che culmina in coinvolgenti jam session che proseguono fino a notte fonda».
I concerti principali

Dopo aver ospitato la diva Dee Dee Bridgewater nella scorsa edizione, il festival invita quest’anno China Moses (12 luglio nel Giardino del Teatro Accademico; in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del teatro). Impetuosa, dalla voce portentosa e vibrante, per non dire del portamento sensuale col quale domina la scena: China Moses ha la magia nel dna. Quello della madre, appunto la celeberrima Dee Dee, di cui sembra di ritrovare, in China, la dirompente carica vocale degli anni che la trasformarono in una star internazionale.
Il cartellone del Castelfranco Veneto Jazz Festival 2025 assomiglia agli stati generali del jazz italiano: numerosi dei suoi protagonisti daranno lustro alle restanti serate della kermesse. A partire dal pianista Franco D’Andrea, che dopo il conferimento del diploma accademico ad honorem si esibirà in concerto la sera del 7 luglio al Teatro Accademico in trio con Gabriele Evangelista al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria. D’Andrea ha portato avanti una ricerca profonda nell’ambito della musica afroamericana, dando vita a lavori ambiziosi, caratterizzati da una poetica originale e soprattutto da una cifra armonica inimitabile. Peculiarità evidenti anche in questo trio, che si muove con somma libertà dal jazz delle origini a Ellington e Coltrane sino alle inventive composizioni dello stesso D’Andrea.

Il 9 luglio, nel Giardino del Teatro Accademico (in caso di pioggia all’interno del Teatro), sarà il turno del decano dei jazzisti italiani, il trombettista Enrico Rava con i suoi Fearless Five, un quintetto alimentato dall’energia di giovani talenti del nostro jazz (Matteo Paggi, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli ed Evita Polidoro). Come sempre, Rava ha saputo intercettare i migliori fermenti del vivaio nazionale, amalgamando una line up che ha stabilito un nuovo standard qualitativo, certificato dalla vittoria del Top Jazz 2024 sia come miglior formazione che per il miglior disco dell’anno.
Il 10 luglio sul sagrato del Duomo (in caso di pioggia all’interno del Teatro Accademico) si ascolterà un omaggio al repertorio afro-cubano di Dizzy Gillespie. The Department è una formazione d’eccezione: composta interamente da docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Castelfranco Veneto, è praticamente una all stars del jazz nazionale, a riprova di un livello didattico unico in Italia. L’energia del gruppo scaturisce dall’originalità e la personalità di solisti come Gianluca Carollo, Mauro Ottolini e Francesco Bearzatti, oltre che dagli imprescindibili contributi della cantante Francesca Bertazzo e della ritmica formata da Lino Brotto, Bruno Cesselli, Federico Malaman e Luca Colussi.
Ancora grande jazz italiano l’11 luglio nel cortile di Villa Barbarella (in caso di pioggia all’interno del Teatro Accademico) con il duo composto dal sassofonista Max Ionata e il pianista Dado Moroni. Dopo essersi dedicati a progetti sulle musiche di Duke Ellington e Stevie Wonder, Moroni e Ionata riuniscono ora questi repertori in un solo set, sorta di best of in cui magnificano la filigrana jazzistica delle canzoni di Stevie Wonder e rivelano la pregnante cantabilità della musica del Duca, anche quando viene trasportata dalla dimensione orchestrale a quella cameristica.
La Notte Blu del Jazz

Torna la Notte Blu del Jazz, inaugurata nella precedente edizione del festival. Martedì 8 luglio sarà una full immersion capace di coinvolgere i più appassionati come gli amanti del buon vivere conviviale grazie alle location coinvolte, tra locali e vie del centro storico.
Lorenzo Della Rosa (fisarmonica) ed Edoardo Bressan (chitarra) si esibiranno alle ore 17 presso L’Estro Parrucchieri, in una sorta di ouverture per i concerti serali, che inizieranno alle ore 21 in contemporanea su una molteplicità di palchi. All’Osteria Maniscalco si ascolterà lo Steffani Jazz Quintet; in piazzetta Guidolin l’organista Giulio Campagnolo & The Jazz Funkers; da Osté si esibirà il trio della cantante Silvia Defend; Corte Sconta ospiterà un quartetto con Velychuk Yevhen (voce), Francesco Volpato (chitarra), Denis Bianco (contrabbasso) e Antonio Gabriel Santevecchi (batteria) mentre da Reclock troveremo Davide Repele (chitarra solista), Luca Peruzzi (chitarra ritmica), Pasquale Cosco (contrabbasso e synth bass) e Davide Devito (batteria) assieme all’ospite speciale Michele Uliana (clarinetto).
La musica prenderà quindi la direzione delle ore piccole con la jam session che si svolgerà dalle ore 23:30 presso l’Osteria Maniscalco con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio.
In caso di pioggia la Notte Blu del Jazz sarà recuperata domenica 13 luglio a partire dalle ore 19:30.
Le masterclass
Sviluppato in seno al Conservatorio di Musica “Agostino Steffani”, il Castelfranco Veneto Jazz Festival trova una sua specificità nel saper trasformare i concerti da eventi di spettacolo a momenti di formazione per i suoi studenti e anche altri partecipanti. Gli artisti di fama internazionale protagonisti delle serate del festival infatti saliranno anche in cattedra per tramandare le proprie esperienze, le tecniche e il sapere alle giovani generazioni.
Alla già citata lectio magistralis di Franco D’Andrea, seguiranno la masterclass di batteria con Roberto Gatto (8 luglio) e l’incontro con Enrico Rava moderato da Riccardo Brazzale (9 luglio). Poi ancora una tripletta di masterclass con insegnati autorevoli come Dado Moroni (l’11 luglio per la musica d’insieme), Max Ionata (il 12 luglio per le tecniche d’improvvisazione) e China Moses (il 13 luglio per la voce).
Manzotti New Generation & more

Il format musicale “Manzotti New Generation” darà spazio ai talenti emergenti. I concerti si terranno nei Giardini dell’Osteria Maniscalco alle ore 22:15: il 9 luglio con il quintetto della cantante e pianista Anna Cavedon; il 10 con il quartetto che affianca Marco Baldi (chitarra), Leonardo Dalla Cort (tastiere), Alberto Gatti (basso) e Andrea Cecchetto (batteria); l’11 con il quintetto Linea Generale, formato dai migliori allievi dei seminari di Nuoro Jazz; il 12 con il VDBJ Ensemble. In tutte queste sere alle ore 23:30 all’Osteria Maniscalco si proseguirà con una Jam Session che coinvolgerà gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani”.
Il Jazz Ensemble Steffani sarà invece protagonista di un aperi-jazz con Bistro San Giustino, praticamente un concerto di benvenuto per l’inaugurazione del festival (il pomeriggio del 7 luglio nel Cortile di Villa Barbarella).
PROGRAMMA
Lunedì 7 luglio
Teatro Accademico, ore 17
Diploma accademico ad honorem di pianoforte jazz a Franco D’Andrea
Lectio magistralis
ingresso gratuito su prenotazione all’e-mail castelfrancovenetojazzfestival@gmail.com
Cortile di Villa Barbarella, ore 18:30
Aperi-Jazz con Bistro San Giustino
Jazz Ensemble Steffani
Teatro Accademico, ore 21:15
FRANCO D’ANDREA TRIO
Franco D’Andrea (pianoforte),
Gabriele Evangelista (contrabbasso), Roberto Gatto (batteria)
Martedì 8 luglio
LA NOTTE BLU DEL JAZZ
L’Estro Parrucchieri, ore 17
Lorenzo Della Rosa (fisarmonica), Edoardo Bressan (chitarra)
Reclock, ore 21
Davide Repele (chitarra solista), Luca Peruzzi (chitarra ritmica),
Pasquale Cosco (contrabbasso, synth bass), Davide Devito (batteria)
special guest Michele Uliana (clarinetto)
Osteria Maniscalco, ore 21
Steffani Jazz Quintet
Agnese Bozzetto (voce), Giulio Jesi (sax alto), Enrico Casarotto (chitarra),
Alberto Lanner (basso), Alessandro Valladares (batteria)
Corte Sconta, ore 21
Velychuk Yevhen (voce), Francesco Volpato (chitarra),
Denis Bianco (contrabbasso), Antonio Gabriel Santevecchi (batteria)
Piazzetta Guidolin, ore 21
Giulio Campagnolo & The Jazz Funkers
Giulio Campagnolo (organo Hammond), Luca Moresco (trombone),
Piero Bittolo Bon (sax alto, flauto), Andrea Primazzoni (sax tenore),
Adam Pache (batteria)
Osté, ore 21
Silvia Defend Trio
Silvia Defend (voce), Paolo Jus (chitarra), Nicola Barbon (contrabbasso)
Osteria Maniscalco, ore 23:30
Jam Session con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
In caso di pioggia l’evento si svolgerà domenica 13 luglio dalle 19:30
Mercoledì 9 luglio
Giardino del Teatro Accademico, ore 21:15
ENRICO RAVA “Fearless Five”
Enrico Rava (tromba, flicorno), Matteo Paggi (trombone), Francesco Diodati (chitarre),
Francesco Ponticelli (contrabbasso), Evita Polidoro (batteria)
in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del Teatro Accademico
Giardini dell’Osteria Maniscalco, Ore 22:15
“Manzotti New Generation”
Anna Cavedon Quintet
Anna Cavedon (voce, pianoforte), Lorenzo Cucco (sax), Luca Scardovelli (chitarra), Christian Guidolin (contrabbasso), Silvano Martinelli (batteria)
Osteria Maniscalco, ore 23:30
Jam Session con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
Giovedì 10 luglio
Sagrato del Duomo, ore 21:15
THE DEPARTMENT
“Round About Dizzy”
Francesca Bertazzo (voce), Gianluca Carollo (tromba), Mauro Ottolini (trombone), Francesco Bearzatti (sax tenore), Lino Brotto (chitarra), Bruno Cesselli (pianoforte), Federico Malaman (basso), Luca Colussi (batteria)
in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del Teatro Accademico
Ingresso gratuito
Giardini dell’Osteria Maniscalco, Ore 22:15
“Manzotti New Generation”
Marco Baldi (chitarra), Leonardo Dalla Cort (tastiere),
Alberto Gatti (basso), Andrea Cecchetto (batteria)
Osteria Maniscalco, ore 23:30
Jam Session con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
Venerdì 11 luglio
Cortile di Villa Barbarella, ore 21:15
Dado Moroni & Max Ionata
“Two 4 You”
Max Ionata (sax tenore), Dado Moroni (pianoforte)
in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del Teatro Accademico
Giardini dell’Osteria Maniscalco, Ore 22:15
“Manzotti New Generation”
Linea Generale
Cosimo Gentili (sax alto), Simone Magioncalda (chitarra),
Nicola Guidolin (pianoforte), Andrea Amato (contrabbasso), Andrea Carta (batteria)
Osteria Maniscalco, ore 23:30
Jam Session con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
Sabato 12 luglio
Giardino del Teatro, ore 21:15
CHINA MOSES
China Moses (voce), Kwame Yeboah (tastiere), Jerome Cornelis (chitarra), Lawrence Insula (basso), Lox (batteria)
in caso di pioggia il concerto si terrà all’interno del Teatro Accademico
Giardini dell’Osteria Maniscalco, Ore 22:15
“Manzotti New Generation”
VDBJ Ensemble
Michele Tedesco (tromba), Nicola Guidolin (pianoforte),
Christian Guidolin (contrabbasso), Gabriele Da Ros (batteria)
Osteria Maniscalco, ore 23:30
Jam Session con gli studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto
MASTERCLASS
Martedì 8 luglio, ore 10-14
Aula Zambon – Chiostro dei Serviti
Roberto Gatto – batteria
Mercoledì 9 luglio, ore 16
Teatro Accademico
Incontro con Enrico Rava
moderatore Riccardo Brazzale
Ingresso libero su prenotazione all’e-mail castelfrancovenetojazzfestival@gmail.com
Venerdì 11 luglio, ore 10-13 e 14:30-16:30
Aula Zambon – Chiostro dei Serviti
Dado Moroni – musica d’insieme
Sabato 12 luglio, ore 10-14
Aula Zambon – Chiostro dei Serviti
Max Ionata – tecniche d’improvvisazione
Domenica 13 luglio, ore 10-13 e 14:30-16:30
Aula Zambon – Chiostro dei Serviti
China Moses – voce
***
Informazioni concerti:
castelfrancovenetojazzfestival@gmail.com
www.facebook.com/castelfrancojazzfestival
Biglietti:
Tutti i concerti sono gratuiti tranne quelli di:
Franco D’Andrea: intero € 15; ridotto € 12
Enrico Rava:intero € 20; ridotto € 15
Max Ionata & Dado Moroni: intero € 15; ridotto € 12
China Moses: intero € 20; ridotto € 15
Biglietti ridotti per studenti del Conservatorio “Steffani”, under 18 e over 65
Abbonamenti:
Abbonamento 4 concerti + gadget: intero € 60; ridotto € 40
abbonamento speciale studenti Conservatorio “Steffani”: € 30 (fino a esaurimento)
Prevendite:
– sul sito www.vivaticket.it e su tutto il circuito VivaTicket
– presso negozio di dischi De Santi (via Marconi, 1 – Castelfranco Veneto)
– il giorno del concerto presso la biglietteria del Teatro Accademico dalle ore 16
Informazioni e iscrizioni Masterclass:
segr.didattica@steffani.it
Le Masterclass sono gratuite per tutti gli allievi iscritti al Conservatorio di Castelfranco Veneto.
Per tutti gli altri partecipanti il costo dell’iscrizione per ogni Masterclass è di € 50.
Direzione artistica: Gianluca Carollo