Il giardino poetico di Raffaella Bettiol
Giovedì 8 maggio, alle ore 17.30, in Sala Anziani a Palazzo Moroni la poetessa padovana Raffaella Bettiol presenterà al pubblico “Nel domestico giardino”, suo nuovo libero di poesie edito da Arcipelago Itaca Edizioni. l’autrice dialogherà con Maristella Mazzocca, presidente della Sezione di Padova della Società Dante Alighieri, lo scrittore Luciano Nanni e la giornalista Francesca Visentin. Le composizioni saranno recitate da Massimiliana Bettiol, della Compagnia degli Inesistenti, Teatro filosofico di Padova.
«Se accanto alla biblioteca avrai un giardino non ti mancherà nulla». Così scriveva Cicerone in una sua celeberrima Epistolæ ad familiares. E certamente tale affermazione ben si presta a descrivere “Nel domestico giardino”, nuovo volume di liriche della poetessa padovana Raffaella Bettiol, edito quest’anno da Arcipelago Itaca Edizioni, accompagnato dall’introduzione di Umberto Piersanti e dai disegni della pittrice Massimiliana Bettiol.
Il volume verrà presentato al pubblico giovedì 8 maggio, alle ore 17.30, in Sala Anziani a Palazzo Moroni. L’incontro, patrocinato dal Comune di Padova e organizzato dal Comitato di Padova della Società Dante Alighieri in collaborazione con la Sezione di Padova della Fidapa BWP Italy – Distretto Nord Est, vedrà l’autrice dialogare con Maristella Mazzocca, presidente della Dante, lo scrittore Luciano Nanni e la giornalista Francesca Visentin. Durante la presentazione, la pittrice e attrice Massimiliana Bettiol darà voce a una selezione di poesie, rendendo l’evento ancora più suggestivo.
«Le piante e le erbe che Raffaella Bettiol incontra nel suo cammino – scrive il poeta Umberto Piersanti nell’introduzione – non sono quelle lontane e favolose di selve equatoriali o nordiche, neppure dei boschi nostri delle Prealpi o dell’Appennino. La poetessa padovana si rapporta a quelle del suo terrazzo, dei pianerottoli di casa o magari a quelle che spuntano nel selciato delle strade o nelle fessure dei muri. È un mondo vegetale vissuto con una cordialità ed empatia che trova anche nella lingua, di solito più barocca, una misura e un’eleganza che non nascondono la partecipazione affettiva»
Raffaella Bettiol è nata a Venezia e vive a Padova. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano Un’anima segreta (Panda 1997), Ipotesi d’amore (Marsilio 2006), Una sprovveduta quotidianità (Pequod 2008). Nel 2002, per Archinto, ha curato l’antologia Il mio bicchiere da viaggio – Otto poeti italiani d’oggi. Ha scritto numerosi saggi su poeti italiani contemporanei. Ha curato, assieme a Bruno Pellegrino, la biografia: Giuseppe Bettiol – Una vita tra diritto e politica (Cleup 2009). Nel 2022 ha pubblicato il libro Umana fragilità (La biblioteca dei Leoni. Collabora con la rivista on line “Pelagos letteratura” diretta da Umberto Piersanti. È presidente onoraria della Società Dante Alighieri e già Presidente dell’UCAI, Unione Cattolica Artisti Italiani, sez. di Padova.
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti