PagellONE
M. Verstappen : Approccia al weekend con una grande fame e lo dimostra dominando in lungo e in largo per tutte le sessioni. Quasi mai inquadrato nel corso della gara prova in tutti i modi ad ottenere il giro veloce ed infatti appena viene informato che appartiene al pilota di rosso vestito da lo strappo e se lo prende di forza , voto 8.5
S. Perez : Torna dopo un lungo periodo di assenza a scattare dalla prima fila dopo una qualifica veramente positiva. Gestisce bene entrambe le partenze e riesce a tenersi dietro tutte le macchine rivali , concludendo la gara con solo 12 secondi di distacco dal suo compagno di squadra, voto 7
G. Russell : Partiva dietro Lewis Hamilton dopo una qualifica difficile che lo aveva visto tagliare il traguardo in nona posizione. Non trova una prestazione esaltante , anzi, ma si toglie la soddisfazione di chiudere comunque davanti al suo compagno di squadra e ad una McLaren , voto 6
L. Hamilton : Sembrava aver ritrovato un leggero feeling con la W15 ma la prestazione di oggi , unita ad una strategia dubbia da parte della Mercedes , riporta subito Lewis a contatto con la dura realtà di una stagione veramente difficile. Chiude nono dopo esser partito dalla settima posizione , voto 5.5
C. Leclerc : Era chiamato a rispondere ad una qualifica veramente deludente , sia per il potenziale della SF-24 sia per la posizione raggiunta dal suo compagno di squadra Sainz. Nonostante sembra essere in difficoltà riesce a tirare fuori una prestazione veramente degna di nota grazie soprattutto ad un primo stint stupefacente che gli permette di chiudere poi la gara con una sola sosta ad un passo dal podio. Considerata la sua posizione di partenza veramente una grande prova da parte del monegasco , giustamente votato driver of the day, voto 8
C. Sainz: Quarta tappa del mondiale e terzo podio (se si considera che a Jeddah era assente per l’operazione all’appendice) per il ferrarista. Gara solida senza particolari acuti ma che comunque non si prospettava facile vista l’aggressività dimostrata dalla McLaren di Lando Norris. La stagione è cominciata veramente bene per lui , nell’attesa che qualcuno bussi con decisione alla sua porta per il sedile del 2025, , voto 7
L. Norris : Partiva dalla terza posizione e con i favori del pronostico per chiudere sul podio , vista anche l’ottima prestazione dimostrata l’anno scorso proprio su questa pista. La realtà è leggermente diversa visto che Lando chiude dietro ad entrambe le Ferrari a seguito anche di una scelta strategica particolare messa in atto dalla McLaren che sembrava più preoccupata di difendersi da Alonso e Russell che di attaccare il podio di Sainz, voto 6.5
O. Piastri : Leggero passo indietro dal punto di vista prestazionale per il pilota australiano che non riesce a trovare il giusto feeling con la sua monoposto visto che chiude in una mesta ottava posizione dietro anche ad una Mercedes di sicuro non irresistibile, voto 5.5
F. Alonso: Ancora una volta prova qualcosa di diverso rispetto ai suoi colleghi delle posizioni avanzate montando questa volta una gomma soft contro la scelta delle hard e delle medie degli altri team per provare a trovare una posizione migliore allo start. Strategia che però in entrambe le partenze non paga visto che sia Sainz che Norris riescono a tenere dietro il pilota spagnolo dell’Aston Martin. Resiste molto bene agli attacchi di Piastri e chiude l’ennesima gara con punti importanti per rimanere attaccati alla Mercedes, voto 6.5
L. Stroll: Si lamenta della velocità in rettilineo della monoposto e forse è anche per questo che non riesce a chiudere a punti. Il confronto con il suo compagno di squadra è ancora una volta impietoso , in particolare modo in qualifica dove il divario tecnico tra i due piloti è decisamente evidente. Deve quantomeno riuscire a chiudere in zona punti se vuole incidere ancora in questa categoria , voto 5
P. Gasly : Ancora una volta chiude lontanissimo dal decimo posto e dalla speranza di ottenere un punto ma la colpa di sicuro non è sua , viste anche le prestazioni pressoché uguali del suo compagno di squadra , voto 5.5
E. Ocon : Chiude un’altra gara davanti al suo compagno di squadra ma questa è l’unica soddisfazione che potrà avere in questa giornata che ancora una volta racconta di una Alpine deludente sotto tutti i punti di vista , voto 5.5
A. Albon : Finisce pesantemente a muro dopo un contatto con Ricciardo senza la possibilità di poter proseguire la gara. Non ha particolari colpe sull’incidente ma se avesse alzato leggermente il piede forse avrebbe concluso la gara in maniera diversa, voto s.v.
L. Sargeant: Torna in pista dopo la parentesi australiana che lo aveva visto costretto al box per permettere alla Williams di lottare per la zona punti con Albon e l’unico telaio a disposizione. La prestazione non era negativa fin quando non valuta male curva 7 e finisce lungo compromettendo la sua lotta al decimo posto , voto 5.5
Y. Tsunoda : Punti nella gara di casa a seguito di una prestazione degna di nota per aggressività e costanza. Molto bello il sorpasso su Hulkenberg che dimostra la voglia e il talento del pilota nipponico di casa Visa Cash App Racing Bulls. Batte ancora una volta il suo compagno di squadra oltre ad essere l’unico del team ad aver portato punti , voto 6.5
D. Ricciardo : Continua il suo momento no ma questa volta con poche responsabilità del pilota australiano che non vede Albon nel suo punto cieco e finisce per colpirlo finendo a muro con lui , voto s.v.
G. Zhou : La sua gara dura qualche giro in più rispetto a quella di Ricciardo ed Albon ma anche il pilota cinese è costretto al ritiro a causa di un problema meccanico della sua Stake F1, voto s.v.
V. Bottas : Vincitore del gp giapponese del 2019 , si approccia al weekend con la solita prestazione opaca che non lascia spazio a grandi considerazioni. Si lamenta del waving di Magnussen sul rettilineo ma si dovrebbe preoccupare più di attaccare che di provare a far penalizzare l’avversario, voto 5
K. Magnussen : Chiude fuori dalla zona punti ma recuperando ben 5 posizioni rispetto a quella di partenza. Apparso meno battagliero nel difendere la sua posizione viene battuto ancora una volta da Hulkenberg , voto 5
N. Hulkenberg : Poco fuori dalla zona punti , conferma la sua solidità e la sua costanza nel provare a lottare sempre per la decima posizione. Chiude questa gara senza punti dopo averlo fatto per due gare di fila ma il futuro sembra esaltarlo , voto 6
Costruttori
Red Bull: Rispondono pesantemente alle critiche ricevute in queste due settimane e lo fanno tornando con una doppietta (la terza su quattro gare). Rimangono la squadra da battere , anche nei piccoli dettagli , come nel caso dei pit stop dove segnano quasi sempre 2 secondi come intervallo medio. Il vantaggio sulle inseguitrici si è praticamente dimezzato ma grazie agli aggiornamenti portati in questo weekend la squadra sembra tornata imprendibile , voto 8
Mercedes: Niente da fare per la squadra di Brackley che ancora una volta raccoglie un risultato per niente esaltante. Il passo gara non è dei migliori ma anche la strategia decisa per questo weekend non si dimostra efficace: entrambe le macchine provano il doppio pit stop con doppia hard seguita dalla media ma questo non sembra aumentare le loro possibilità. Raccolgono ancora una volta il risultato con Russell mentre faticano ancora una volta con Lewis Hamilton. Sono ben lontani dal raccogliere quanto previsto ad inizio stagione , voto 5
Ferrari: Se dovevano dimostrare di essere la seconda forza del campionato oggi ci sono riusciti. In una pista a loro non congeniale riescono ad ottenere un terzo ed un quarto posto , risultati decisamente ottimi se si considera che davanti c’è un team che non sbaglia praticamente mai. Il degrado gomme viene gestito perfettamente , in particolare modo da Leclerc che fa un primo stint praticamente perfetto , ed il passo è tra i migliori . Non è tutto positivo però visto che al sabato le prestazioni non sono ancora esaltanti , voto 7.5
McLaren: Arrivavano da favoriti come seconda forza della pista e le qualifiche in parte sembravano poter dimostrare questo trend , visto che Norris si trovava subito alle spalle delle due Red Bull. Tuttavia il passo gara inferiore alle aspettative , unito ad un degrado gomme più alto del previsto non aiutano il team di Woking nella loro lotta contro le due Ferrari che invece riescono a trovare subito la prestazione. Anche la strategia scelta per Norris lascia qualche perplessità visto che aveva da poco montato il nuovo set di gomme, voto 6.5
Aston Martin: Insieme alla Red Bull sono tra i primi team a portare i primi aggiornamenti sulle loro monoposto e questi sembrano pagare le aspettative , almeno per quanto riguarda la Prestazioni di Alonso. Ancora una volta la monoposto numero 14 si erge a difesa dell’intero team visto che Stroll finisce fuori in Q1 e fuori dalla zona punti , voto 6.5
Alpine: Giudicare le prestazioni di questa Alpine è molto difficile visto che si parte dall’idea di una progettazione totalmente sbagliata della loro monoposto che infatti si dimostra ancora una volta la peggiore in griglia. Francamente si fa difficoltà a non essere critici verso un team che oltre ad essere un costruttore ha dalla sua parte una grande potenzialità. Ad oggi anche la speranza di raccogliere un punto sembra pura utopia , voto 4.5
Williams: Stanno rendendo al di sotto delle aspettative e di sicuro i recenti incidenti di Albon non aiutano Il team viste le difficoltà riscontrate nell’avere un telaio di riserva. Sono bel lontani dal raccogliere quanto speravano ad inizio stagione ma c’è ancora tempo per recuperare in classifica , voto 5
Visa Cash App Racing Bulls : Ancora una volta in zona punti grazie ad un ottima prestazione da parte del pilota nipponico , ad oggi nella sua gara di casa. Sembrano aver trovato la quadra giusta per poter lottare costantemente per la zona punti ma devono risolvere al più presto la grana di Ricciardo , apparso demotivato e lontano dall’essere competitivo , voto 6
Stake F1 Team Kick Sauber : Se non ci fosse l’Alpine a raccogliere il titolo di delusione dell’anno , il posto sarebbe tranquillamente il loro , visto che ad oggi non hanno ancora mai raccolto un prestazione che lontanamente si potesse avvicinare alla sufficienza , voto 5
Haas: Non riescono a raccogliere i punti per la terza volta di fila ma la prestazione non è stata inferiore alle altre volte visto e considerato che comunque Hulkenberg chiude a pochi secondi dal decimo posto. Sembrano in grado di poter consolidare la settima posizione e di provare a lottare con la Visa per la sesta , voto 6.5
Sintesi
Weekend di gara che dopo Melbourne si sposta in Giappone e più precisamente a Suzuka , uno de tracciati più antichi e storici dell’attuale F1. Il Gp del Sol Levante arriva dopo una esaltante doppietta Ferrari e il primo vero momento di difficoltà di una Red Bull apparsa inarrestabile fino all’Australia. Il team di Milton Keynes però sembra aver reagito con il piglio giusto visto che proprio in Giappone decide di portare i primi veri aggiornamenti per migliorare ancor di più la loro già performante monoposto. Non sono gli unici però , infatti anche l’Aston Martin si presenta con un nuovo pacchetto di aggiornamenti che sembra subito funzionare , viste le ottime prestazione di Alonso che gli valgono una perfetta quinta posizione in qualifica. Chi si approccia però con i favori del pronostico come seconda forza in questo weekend è la McLaren, memore degli ottimi risultati raccolti proprio qui nella scorsa stagione , e la qualifica di Norris sembra certificare questa superiorità. Tuttavia il discorso in gara sembra ribaltarsi visto che la Ferrari , inizialmente con il solo Leclerc ma poi seguito subito da Carlos Sainz , dimostra un bassissimo degrado gomme ed un passo gara solido e competitivo. Leclerc fa un primo stint decisamente stupefacente ed in parte riscatta una qualifica che lo aveva visto chiudere con più di qualche rammarico. Deludono entrambe le Mercedes , ben lontane dalla prestazione ottimale e con una strategia sicuramente sbagliata sopratutto se uguale per entrambe le vetture. Per il resto la gara non ha molto da raccontare visto che Max domina dall’inizio alla fine , seguito dall’altro alfiere di casa Red Bull che in entrambe le partenze , la seconda a causa di una bandiera rossa nata dall’incidente tra Albon e Ricciardo nel corso del primo giro , riesce a tenersi stretta la seconda posizione. Brilla il talento di casa Tsunoda che ancora una volta porta punti preziosi al suo team , rafforzando la sua posizione di prima guida , se confrontata con i deludenti risultasti di Ricciardo. Bene Anche la Aston Martin ma solo con Alonso visto che Stroll non solo non riesce a tagliare il traguardo per la Q2 ma non si trova mai in zona punti nel corso della gara , aumentando ancor di più la forbice prestazionale tra lui ed il pilota spagnolo.